Bonucci: “Orgoglioso di essere capitano della Nazionale”

Si volta pagina per l'Italia. Non solo per quanto riguarda il commissario tecnico, con Roberto Mancini che esordirà domani contro l'Arabia Saudita in amichevole, ma anche per quanto riguarda il capitano. Con l'addio di Gianluigi Buffon, infatti, il nuovo leader sarà Leonardo Bonucci, che indosserà la fascia anche in Nazionale oltre che nel Milan. Alla vigilia del primo match del nuovo corso, Leo ha parlato in conferenza stampa.

Ecco le sue parole: "Essere capitano della Nazionale si sente eccome. La responsabilità è forte, ma l'orgoglio supera ogni cosa. Voglio essere un vero esempio per il resto dei ragazzi, per i più giovani. Anche per Balotelli, che ho ritrovato cambiato e più maturo. Ci sono le basi per aprire un ciclo. Essere capitano è il sogno di tanti bambini, mi dà voglia di dimostrare di essere all'altezza, come ho fatto e farò per il Milan. Domani raggiungerò Scirea e Nesta, due leggende, basta nominarli per percepire la grandezza di ciò che hanno rappresentato per il calcio italiano. Di fronte a loro sono in imbarazzo, sono dei totem. Sì, sarà una serata speciale per me... Ho già in mente un altro obiettivo però, da centrare più avanti... È strano non ritrovare qui Buffon, De Rossi... Compagni e soprattutto amici di una vita. È una ruota, prima o poi bisogna dire basta. Un po' però mi ha toccato non ridere e scherzare con loro. Ho imparato molto da ognuno dei grandi campioni del recente passato e mi auguro di trasmettere quei valori. Se Gigi tornasse sarebbe sempre un valore aggiunto".

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