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Buffon a Sky: “Fischi ingenerosi. Milan? Squadra dura da battere”

Gianluigi Buffon Juventus
Il portiere della Juventus Gigi Buffon ha commentato così dopo la vittoria odierna dei bianconeri contro il Milan di Gennaro Gattuso

Edoardo Lavezzari

Intervistato da Sky Sport, il portiere della Juventus Gigi Buffon ha commentato così al termine di Juventus-Milan: "Non so se questa è la giornata della svolta, eravamo primi anche prima di questa giornata, anche se abbiamo inaspettatamente aumentato il vantaggio in classifica. Sicuramente è stata una partita importante per noi, battere una squadra come il Milan in questo momento lo possono fare solo squadre solide con la voglia e l'abnegazione di vincere".

Bonucci: "Credo che al di là delle scelte che ha fatto resterà uno dei giocatori fondamentali nel percorso della Juventus e rimane un amico per tutti. I fischi erano inevitabili e credo che nello sport vadano accettati".

Khedira: "Si può giocare bene o male, ma fischiare in questo momento non è il viatico giusto per arrivare in maniera compatta verso gli obiettivi. Sami è un ragazzo che ha aiutato tantissimo il gruppo a vincere e i tifosi a esultare, se non è al meglio deve essere sostenuto, la sua professionalità e il suo valore spostano gli equilibri in squadra e sentire affetto fa piacere a tutti. Poi i mugugni ci sono per tutti, anche per me e Chiellini, va bene tutto, ma questo è il momento di starci vicini, siamo primi in finale di Coppa Italia e ai quarti di Champions League. Le vittorie sono di tutti, ma tutti devono dare il loro contributo, certi malumori sono ingenerosi".

Ronaldo: "Sarà una sfida molto difficile, non partiamo favoriti, ma vogliamo fare bella figura, ci teniamo. Ci hanno battuto in finale, ma vedremo se potremo cambiare il titolo".

Il gol preso da Donnarumma: "Ci sta, il tiro era molto potente e la palla gli è rimbalzata davanti. Ci sono portieri molto bravi, che nell'80% dei casi pensano di poter fare meglio, è nella mentalità dei grandi. Comunque tra i gol parabili e i gol imparabili c'è una grande differenza, noi invece diamo sempre la colpa al portiere".

La Nazionale: "Non conosco la situazione del ricambio generazionale, non so nelle varie Under che giocatori ci sono. Parliamo di anni e anni? Credo di si, se si decide di partire con un progetto nuovo con i giovani. Ai giovani non poi chiedere di vincere subito, gli devi dare 2/4/6 anni di tempo per crescere".

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