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Gigi Buffon, capitano e portiere della Juventus, ha parlato al termine della vittoria contro il Milan, iniziando dal gol di Bonucci: "Leo ha fatto giustamente il proprio lavoro, esultando senza ipocrisia come giusto fare dopo un gol. Lì per lì mi è dispiaciuto, ma ho pensato che mi sarebbe andato bene se avessimo finito. A fine partita ho pensato che Leo volesse esere immortalato per l'ultima volta con me, Chiellini e Barzagli".
Sul Real Madrid: "In questi anni li abbiamo incontrati molte volte, da alcune sfide ci sono ricordi bellissime, in altre - come l'ultima - è andata molto male. Speriamo che incontrandoli ora possiamo fare un figura migliore e compiere un'impresa".
Sul suo futuro: "Con il presidente ho già parlato, ma comunicheremo successivamente a questi impegni gravosi. Un capitano deve capire quando mettere se stesso al centro della scena, ora dobbiamo concentrarci, ciò per cui ci battiamo ha un valore superiore ad ogni interesse singolo".
Su Donnarumma: "Ciò che si dice su di lui è meritato, lo conferma in campo. Ha doti fisiche straordinarie e innate, ha un presente e un futuro radioso. Gli auguro tutto il bene di tutto il mondo, non bisogna dimenticarci di Perin, Meret o Audero. Stanno facendo campionato in cui dimostrano che possono dare continuità al ruolo del portiere italiano. Se vi dicessi di sì sarei pronto per il ricovero".
Sullo scudetto: "La vittoria di stasera è un crocevia importantissimo, ma oltre ad aver aumentato il vantaggio sul Napoli, temevo la partita e il Milan. Gattuso si sta conquistando gli onori della cronaca perchè sta facendo un percorso in grande ascesa".
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