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Alexandre Pato, 29enne attaccante brasiliano che ha indossato la maglia del Milandal gennaio 2018 al dicembre 2012, segnando 63 gol in 150 gare e vincendo uno Scudetto ed una Supercoppa Italiana nel 2011, quasi certamente non farà ritorno a Milano, come spesso .
Il centravanti, infatti, attualmente in forza al Tianjin Quanjian, compagine della Chinese Super League a cui è legato da un contratto fino al 31 dicembre 2019, ha rivelato, nel corso del programma televisivo 'Esporte Espetacular', in onda su 'Rede Globo', il proprio desiderio: vuole tornare a giocare in Brasile.
Questo perché la sorella Gisele, a cui il 'Papero' è molto legato, è stata colpita da una malattia, dalla quale nel frattempo si è ripresa, che ha fatto riflettere Pato, molto sensibile, anche sulle proprie scelte di carriera. Durante l'intervista con la tv sudamericana, Pato, vestito da pagliaccio poiché in visita, a San Paolo, nel reparto di oncologia pediatrica di un ospedale del posto, è apparso molto commosso.
"È stato un periodo molto difficile", ha affermato, in lacrime, Pato, come riportato oggi dall'agenzia di stampa 'ANSA'. Quindi, tornando a parlare di calcio giocato, l'ex numero 7 del Diavolo ha spiegato come vorrebbe vincere ancora dei titoli, in particolare "un Mondiale per Club giocando in una squadra del mio Paese, quindi brasiliana".
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