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Il primo è stato Patrick Cutrone, poi è stata la volta di Gonzalo Higuain e infine, a sorpresa, quella di Fabio Borini, costretto a dare fortfait il giorno prima di Sassuolo-Milan. Una situazione potenzialmente difficile per Rino Gattuso, che non solo si è ritrovato senza le sue due "vere" prime punte, ma anche senza l'unico giocatore che avrebbe potuto ricoprire il ruolo con una certa dimestichezza. Costretto a fare di necessità virtù, il tecnico calabrese ha schierato Samu Castillejo al centro dell'attacco e l'ex Villarreal ha pensato bene di ripagarlo con una prestazione discreta, impreziosita però da un gol, il primo con la maglia del Milan, che ha chiuso definitivamente il match, portandolo sul provvisorio 3-0 "Non sono abituato a giocare , ma era quello che serviva al mister e alla squadra. Con la squadra mi sto trovando benissimo, il feeling è ottimo". ha poi spiegato il classe '95 rossonero.
Il Milan, insomma, ha scoperto di avere un'arma preziosa in rosa, un giocatore che potrà essere utile in diversi modi, perchè se è vero che la posizione di Higuain e quella di Cutrone non sono minimamente in discussione, è anche vero che aspettare il loro ritorno in campo, come anche quello di Borini, potrebbe essere meno doloroso del previsto, già a partire da giovedì, quando il Milan riceverà l'Olympiakos in un match da vincere per indirizzare definitivamente il girone di Europa League, un match che potrebbe vedere il classe '95 ancora protagonista, anche se ancora c'è da capire in quale ruolo del tridente.
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