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CorSport – Ancora due settimane per il futuro del Milan e di Yonghong Li

Daniele Triolo

Stretta finale per l'ingresso di un socio di minoranza nel Milan: altri 15 giorni per conoscerne le modalità di ingresso e della scalata ai vertici del club

Anche il 'Corriere dello Sport- Stadio' in edicola questa mattina ha fatto il punto della situazione societaria in casa rossonera, spiegando come potrebbero, e dovrebbero, essere necessarie altre due settimane per la 'fumata bianca' in merito . Questo nuovo soggetto in un primo momento affiancherà Yonghong Li per poi, gradualmente, sostituirlo al comando della società meneghina.

Il viaggio in Italia di Yonghong Li dei giorni scorsi, evidentemente, ha smosso qualcosa di importante facendo capire come la trattativa, con tutta probabilità, sia andata avanti nell'ombra per alcune settimane ed ora sia arrivata al suo punto decisivo: altrimenti, ha sottolineato il 'CorSport', avrebbe delegato il suo braccio destro, David Han Li, anziché prendere un aereo, venire a Milano in gran segreto ed incontrare avvocati ed advisor. Segno che il momento è davvero caldo.

Difficile che il nuovo ingresso in società si concretizzi entro il 19 giugno, data dell' dell'Organo di Controllo Finanziario dei Club di calcio UEFA, ma arrivarci con una prima intesa scritta tra le parti, se non anche con un memorandum di intenti, senza dubbio sarebbe un bel segnale forte che a Nyon non potrebbero non prendere in seria considerazione.

Finora, ha evidenziato il quotidiano romano, Yonghong Li ha sempre rispettato tutti gli impegni economici ma il fatto che abbia accelerato ora, sul fronte socio di minoranza, lascerebbe intendere che, forse, ora il proprietario e Presidente rossonero abbia bisogno di un sostegno finanziario anche per adempiere all'ultimo sforzo da 32 milioni di euro per l'aumento di capitale da versare nelle casse del Milan entro il 30 giugno prossimo.

D'altro canto, l'imprenditore cinese avrebbe capito che è senza dubbio molto meglio avere un partner, ora, con cui andare avanti, con accordi sulla governance presi in anticipo, piuttosto che chiudere adesso un accordo per il rifinanziamento del debito contratto con il fondo Elliott Management Corporation a condizioni economiche per lui svantaggiose. Difficilmente, però, chi entrerà ora nel Milan, investendo soldi, non vorrà garanzie per il futuro.

E' probabile, dunque, ha concluso il 'CorSport', che chi entri nel Milan adesso punti a diventarne, nel prossimo futuro, il proprietario o averne quanto meno il contratto. Proprio su questo argomento si starebbe sviluppando la questione. Di certo, appare improbabile che il nuovo socio rossonero sia uno dei nomi 'forti' usciti sui giornali di recente: uno, importante, per esempio si è già tirato fuori.

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