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Crespo: “Contento per Gattuso. Cutrone ha capito le necessità della squadra”

Hernán Crespo
Hernán Crespo, ambasciatore del Parma in Italia e nel mondo, ma anche ex attaccante di Inter e Milan ha parlato ai microfoni di 'Premium Sport'

Daniele Triolo

Hernán Crespo, ambasciatore del Parma in Italia e nel mondo, ma anche ex attaccante di Inter e Milan ha parlato ai microfoni di 'Premium Sport'. Queste le dichiarazioni di Crespo:

Sul suo primo gol nel derby, Milan-Inter 3-4 del 28 ottobre 2006: “Sapevo che Deki Stanković l'avrebbe calciata tesa, forte e che il pallone difficilmente sarebbe andato sul secondo palo. Dovevo quindi capire ed andare più o meno a metà porta e, come recita l'ABC del calciatore, metterci la testa per deviare in porta”.

Sui gol più importanti con il Milan: “Il secondo gol di Istanbul fu qualcosa di speciale e bello, ma non posso scordare i gol di andata e ritorno contro il Manchester United: era la prima volta che il Milan vinceva ad Old Trafford”.

Su Gennaro Gattuso e Luciano Spalletti: “Per Gattuso sono soltanto che contento: questa è la dimostrazione che ai grandi ex giocatori basta una opportunità per fare bene. Su Spalletti poco da scoprire: la sua carriera parla da sola”.

Su Patrick Cutrone: “Non era prima scelta, c'erano prima André Silva Nikola Kalinić, invece lui ha dimostrato di capire le necessità della squadra in un preciso momento”.

Su Mauro Icardi: “Segna a raffica, ma quando l'Inter non vince è colpa di Icardi, il problema è Icardi. Invece ritengo sia un punto fermo, attaccanti come lui non ci sono in giro”.

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