Da Udine ad Udine: Bonaventura chiude il cerchio della sfortuna

L'edizione odierna del quotidiano 'Tuttosport', in vista di Udinese-Milan di domani pomeriggio, ha dedicato un approfondimento a Giacomo 'Jack' Bonaventura, centrocampista rossonero legato alla gara contro i friulani da numeri, corsi e ricorsi storici.

La 'Dacia Arena' di Udine, per Bonaventura, non rappresenta qualcosa di felice: nella stagione 2015-2016, è vero, quando ancora si chiamava stadio 'Friuli', era andato a segno nel 3-2 dei rossoneri di Siniša Mihajlović sull'Udinese ed anche la stagione seguente, 29 gennaio 2017, aveva sbloccato il risultato per il Milan, poi sconfitto per 2-1 in rimonta dai bianconeri.

In quella occasione, però, nel tentativo di intercettare un cross di Davide Faraoni, si procurò il distacco completo del tendine sinistro, chiudendo, di fatto, la sua stagione proprio ad Udine. Bonaventura ha fatto il suo rientro in squadra soltanto in estate e, se ora è tornato ai suoi livelli abituali, lo si deve a Vincenzo Montella che ha insistito, ad inizio anno, su di lui anche dinanzi delle prestazioni sotto tono, ed ora a Gennaro Gattuso che lo ha restituito al suo ruolo naturale di mezzala.

Adesso Bonaventura si ripresenterà alla 'Dacia Arena' in splendida forma, tra i leader emotivi e carismatici di questo Milan impegnato nella rimonta in campionato. La sfida, per 'Jack', è doppia: la prima contro il fato, che proprio ad Udine lo aveva frenato; la seconda, di campo, poiché il Milan, l'annata passata, venne sconfitto anche per via di qualche decisione arbitrale francamente discutibile.

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