Dal dubbio economico ad una coppia complementare: Donnarumma e Reina, l’allievo e il maestro

Ad analizzare numeri e bilanci, un dato emerge subito all'occhio: 6 milioni netti annui per Gigio Donnarumma, 3 per Pepe Reina, 1 per Antonio Donnarumma. Un totale di 10 milioni netti, che diventano 20 milioni lordi. In tanti, nel corso di quest'estate, si sono chiesti: "Perchè spendere così tanto per un reparto portieri?". A poco a poco, la risposta ha tuttavia iniziato a farsi strada tra gli angoli di Milanello. Andiamo con ordine: Reina sbarca al Milan a parametro zero a giguno. Nel giorno della presentazione, dribbla così le domande sul dualismo con Gigio: "Farò come sempre ho fatto nelle squadre precedenti: do sempre il massimo sperando di giocare, ma poi bisogna rispettare le scelte del mister. Cercherò di metterlo in difficoltà”. Intanto, l'ex Napoli conosce i compagni, assaggia il mondo Milan e ben presto trasporta l'entusiasmo dal Vesuvio alla Madonnina. Canti, selfie, momenti di gruppo: i social ci hanno permesso di toccare con mano solo parte di questa gioia contagiosa che Reina ha portato nello spogliatoio rossonero.

Chi parlava di possibili offerte e addio di Reina già quest'estate, è stato smentito dallo stesso estremo difensore spagnolo. Quieto, si è affacciato all'universo milanista con umiltà, portando con sé - oltre al già sottolineato entusiasmo - talento ed esperienza. Impossibile, allora, non approfittarne, e in risuonano come occasione imperdibile: "Uno farà il titolare in campionato, l'altro farà le altre due competizioni. Se Donnarumma riesce a fare copia e incolla di Reina, per come interpreta il ruolo anche nello spogliatoio, può diventare il numero uno al mondo. Ha avuto una fortuna incredibile, ha davanti un campione incredibile. Ora sta a lui, deve fare solo copia e incolla".

Parole e musica, che ben chiariscono due aspetti. Il primo, tecnico: Donnarumma giocherà in campionato, Reina in Coppa Italia ed Europa League. Nessuna preferenza, nessun portiere di Serie A e un altro di Serie B. Gigio affronterà 38 partite delicate, per provare a riportare in Champions i rossoneri. Reina, invece, sarà tra i pali nelle Coppe: da una parte la voglia di sognare in Europa League, con l'esperienza di un giocatore che conosce bene il palcoscenico europeo, dall'altra la volontà di vendicare la sconfitta in finale contro la Juventus. Il secondo aspetto, invece, è quello caratteriale: l'umiltà, la semplicità, i gesti, i consigli e gli insegnamenti di Reina gioveranno a Donnarumma come manna dal cielo. Con l'augurio che Gigio possa presto spiccare il volo verso il grado di numero uno al mondo. Garantisce Gattuso, con la regia di Pepe.

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