Ieri sera ha messo a segno il suo gol numero 113 con la maglia dell’Inter. Una rete che Mauro Icardi, bomber e capitano nerazzurro, ricorderà a lungo, perché valsa , in pieno recupero, nel derby di Milano contro il Milan quando ormai la partita sembrava incanalata verso il pareggio.
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Derby, Icardi raggiante: “Che goduria”
Come un anno fa, è stato ancora Icardi il match-winner dell’Inter: il 15 ottobre 2017 realizzò una tripletta nel 3-2 dei nerazzurri; ieri, di prodezza, ne è bastata una sola, ma pesante come un macigno per la squadra di Gennaro Gattuso, condannata dall’implacabile numero 9 argentino perché troppo rinunciataria per tutto la durata dell’incontro ed incerta in fase difensiva.
Icardi ha approfittato del bel cross di Matias Vecino, sfruttato la marcatura inesistente di Mateo Musacchio e l’uscita a farfalle di Gianluigi ‘Gigio’ Donnarumma ( dei ) per siglare, di testa, a porta sguarnita, la rete dell’estasi nerazzurra. “Non ho più la voce - ha commentato Icardi al termine della stracittadina meneghina -, l’ho persa nell’esultanza. Vincere un derby così è spettacolare, è una goduria”.
“La cosa bella è che gli ultimi 4 gol segnati al Milan sono serviti per vincere - ha proseguito poi Icardi -: era un derby ed andava vinto perché abbiamo creato tantissimo, un gol annullato per fuorigioco, un palo e tante altre occasioni. Meritavamo di vincere: la vittoria è arrivata così ed è ancora meglio. Bisognava battere il Milan per tutta questa gente che ha riempito ‘San Siro’. E poi per noi: dobbiamo dare continuità a quello che facciamo, sicuramente ci toglieremo delle soddisfazioni”. .
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