Il Milan di Gattuso ha intrapreso la giusta via, domenica però a San Siro la sfida contro la Lazio rivelerà di che pasta è fatto il Diavolo. In vista di questa importante gara ha parlato per TMW Radio l'ex attaccante rossonero Maurizio Ganz, che si è concentrato non solo sul match con i biancocelesti, ma pure sul rendimento degli attaccanti acquistati in estate.
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Ganz: “Kalinic acquisto azzeccato. André Silva? Sembra Kluivert”
Sulla Lazio: “Nessuno pensava potesse fare una stagione del genere. Domenica sarà una gara determinante per il Milan, servirà una partita perfetta. Se il Milan scenderà in campo con il giusto atteggiamento e saprà bene cosa fare può battere la Lazio”.
Su Kalinic: “E’ stato un acquisto azzeccato, deve solo ritrovare la via del gol. E' un giocatore che fa salire la squadra, è tosto in area di rigore, ma è chiaro che deve ritrovare la vena realizzativa che farà fare il salto di qualità al Milan. Sta facendo un ottimo lavoro, ma deve ritrovare la via del gol”.
Su André Silva: “Non ci sono dubbi che sia un talento. Il campionato italiano è difficile e diverso degli altri. Mi sembra un po’ quello che era successo a Kluivert. La maglia del Milan è pesante, non puoi mai sbagliare. André Silva troverà spazio, ma deve crescere velocemente, soprattutto a livello di testa”.
Sulla difesa a quattro: “Il Milan vincente degli ultimi 30 anni ha dimostrato che la difesa è stata la sua forza. Quando la difesa fa il suo, poi per l’attacco e il centrocampo è tutto più facile. Tutte le squadre, per vincere e fare qualcosa di grande, devono partire dalla difesa. Gattuso ha dato maggiore compattezza alla difesa e per questo le cose stanno migliorando”.
Su Bonaventura: “Jack vuole vincere con questa maglia. È stato uno dei migliori acquisti degli ultimi anni. In questo momento al Milan c’è bisogno di uomini e non solo di giocatori”.
Sul figlio Simone: “Era andato a Pescara per Zeman, ma il club non si è comportato bene. Il passato ormai è passato, ora ha scelto l’Ascoli dove Cosmi lo ha voluto fortemente. E’ convinto della sua scelta, vuole fare bene. Al Milan è stato uno dei migliori attaccanti del settore giovanile e ora vuole ribadirlo anche all’Ascoli. Il campionato Primavera serve a poco secondo me, non ti forma nel modo giusto e così i giovani ci mettono qualche anno prima di esplodere. Io sono a favore delle seconde squadre o farei giocare le formazioni Primavera in Lega Pro”.
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