Gasperini: “Amo l’Atalanta ma bisogna vedere cosa serve alla squadra”

Ieri tifosi dell'Atalanta hanno apertamente dimostrato il loro affetto al tecnico Gian Piero Gasperini con un enorme striscione e gli applausi alla fine del .

L'allenatore, come riporta l'edizione odierna della 'Gazzetta dello Sport', è convinto di voler rimanere in nerazzurro ma allo stesso tempo conferma la volontà di parlare del futuro con il Presidente Antonio Percassi.  "L'accoglienza e l'affetto che ho qui a Bergamo sono incredibili. Sto bene a Bergamo, più di così non posso chiedere. Non posso tradire la riconoscenza, sono stato in tante belle piazze ma così mai - ha detto Gasperini  -. L'importante è avere insieme la stessa valutazione. Ho la necessità di parlare chiaro, dobbiamo avere una stessa visione delle cose. Non voglio far credere in programmi non fattibili. Se uno pensa di ripetere un risultato e un altro meno, non va bene. Bisogna vedere cosa serve alla squadra. Faremo di tutto per arrivare sesti, ma anche settimi resta un ottimo risultato".

L'allenatore ha poi parlato della diatriba con l'Associazione Italiana Arbitri in merito alle accuse contro Luca Pairetto sulla designazione del V.A.R. per la partita contro la Lazio. "Se aprono un'inchiesta sono prontissimo. Non ho detto una sciocchezza, solo cose confermabili. Loro hanno le registrazioni radio, ma anche noi abbiamo le nostre immagini. Io non dico sciocchezze, i problemi sono altri".

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