Gattuso a PS: “Abbiamo sofferto troppo. Cutrone? Ha il veleno addosso, come Inzaghi”

Gennaro Gattuso, allenatore del Milan, ha così parlato ai microfoni di Premium Sport, dopo la gara giocata contro la SPAL: "Dopo il vantaggio abbiamo sofferto, ma lo sapevamo che poteva essere così, con la velocità di Lazzari, il 4-0 è un bel risultato, ma abbiamo sofferto tanto. Siamo contenti per il risultato, ora dobbiamo pensare a lavorare, i nostri problemi non sono finiti. Non a casa ho sacrificato Calhanoglu su Lazzari in fase difensiva, dobbiamo migliorare in qualche automatismo. Cutrone? E' un ragazzo giovane, con il fuoco dentro, sbaglia qualche volta, come nel tenere palla qualche volta in più, ma lui è nato con il veleno addosso. Vive per il gol come era Inzaghi e Massaro. Può migliorare anche tecnicamente, per questo delle volte mi arrabbio con lui. La crescita? Non voglio fare l'aziendalista sul patrimonio del club a livello di giocatori, ma li vedo ogni giorno, i ragazzi possono dare tanto di più, il lavoro paga. La società ci è vicina e non ci manca nulla per fare bene a Milanello. La carriera? Sono stato un giocatore importante, con la grinta ho vinto molto, ma ora faccio un altro mestiere. Tanti giovani? Con Guardiola si era partiti con il credere che ci volessero giocatori inesperti, poi che ci voleva esperienza, mettiamoci d'accordo. A me interessa avere una squadra che mi segue e ci crede, il merito è tutto loro, non sono umile, è la realtà".