Il Milan sta rinascendo, sembra un'altra squadra rispetto ai mesi scorsi. Gennaro Gattuso sembra sempre più vicino alla riconferma. Ecco come ne parla lui però in conferenza stampa: "Sinceramente non ci penso. Mi hanno messo loro qui, senza Mirabelli e Fassone non sarei l’allenatore del Milan, potevano scegliere molti allenatori con un nome più importante del mio, non mi permetterei mai di andare da loro a parlare del mio contratto perchè è vero che sono l’allenatore meno pagato della Serie A, ma è anche vero che ho un contratto anche per l’anno prossimo e non ho nemmeno un agente che mi segue. Adesso devo solo pensare alla squadra, piedi per terra e lavorare, ho ancora molto da imparare e devo migliorare ancora molto, per questo non chiedo un contratto alla società, ci sono cose molto più importanti di cui parlare. La Serie B e la Lega Pro sono meno seguite…prima di venire qui avevo parlato con diverse squadre di Serie B che mi volevano, quindi il mio lavoro è stato molto apprezzato ho scelto io di stare a casa prima di accettare il Milan, poi se vogliamo ascoltiamo chi scrive da dietro una tastiera e che sta a casa senza aver nulla da fare. A me non manca nulla, questo lavoro lo faccio perchè mi piace farlo e perchè dopo 4 anni ho visto quello che posso fare, se non fossi capace starei a casa invece che perdere tempo. Abbiamo lavorato tanto, ma sappiamo che c’è ancora tantissimo lavoro da fare e cose da imparare”.
archivio2018
Gattuso e il futuro: “Non ci penso, contano solo i risultati”
Sta facendo bene e si inizia a parlare di conferma per Gattuso. Lui non ci pensa e si concentra solo sul lavoro quotidiano di campo.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
© RIPRODUZIONE RISERVATA