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Gennaro Gattuso, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa dalla 'Dacia Arena' dopo l'1-1 con l'Udinese: Ci sono tanti rimpianti per l'espulsione, ma non è un caso. Siamo alla sesta espulsione, anche se non siamo cattivi. Siamo molto giovani, c'è tanto rammarico. Abbiamo lavorato molto bene, con grande qualità, ma ora ci lecchiamo le ferite".
Sul veleno da mettere in campo: "Riceviamo tantissimi complimenti, ma quando guardo la classifica non li comprendo. Dobbiamo esprimere il nostro gioco ed essere protagonisti. Dobbiamo pensare a lavorare, è durante la settimana che si costruiscono le vittorie. C'è qualcuno che è triste, non gioca da protagonista, ma è giusto. Voglio vedere la voglia di fare fatica, allenandoci con voglia e sacrificio. Non permetto a nessuno di sottovalutare quest'aspetto".
Sul gol subito: "Abbiamo sbagliato prima, abbassandoci troppo, siamo scalati male con i terzini".
Su Oddo: "Con lui c'è un'amicizia che dura da tanti anni. A Milanello era sempre vicino a me, si è preso qualche schiaffone. Ci sentiamo spesso e parliamo di calcio".
Su Andrè Silva: "Può sbloccarsi solo con il gol, come tutti gli attaccanti. A tratti ha dimostrato il suo valore, anche con discese palla al piede. Poteva sfruttare meglio l'occasione in area, ma la prestazione non è da buttare. Nell'ultimo periodo sto facendo ruotare i tre attaccanti".
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