Gattuso in conferenza: “Vittoria non scontata, contento per la prestazione”

Dopo aver parlato alle televisioni, Gennaro Gattuso si è concesso ai microfoni dei giornalisti presenti in sala stampa, questo il suo commento di Spal-Milan: "E' stata una partita con un risultato bugiardo. Ho messo Calhanoglu a uomo su Lazzari nel primo tempo, perchè in fase di non possesso eravamo un po' in difficoltà. Siamo stati sfortunati sulla punizione di Viviani. Siamo stati molto bravi sui cross, ma è stata una partita molto difficile. Conoscono molto bene Semplici, son sempre state partite difficili contro di lui. Son contento della prestazione, perchè oggi non era scontato vincere una partita così".

Cutrone: "Durante la settimana si preparano le vittorie ed è quello che conta. Ha fatto 12 gol. Per l'età che ha la dote di farsi trovare al posto giusto. Mi aspetto che possa migliorare in appoggio e giocare con più tranquillità. Mi aspetto che lui migliori su questo fondamentale"

La condizione del Milan: "E' una squadra migliorata atleticamente e mentalmente. Però penso che questa era una squadra che giocava per l'80% solo a destra. Oggi siamo una squadra che riesce a giocare bene con tutte le catene".

Il quarto posto: "Non deve essere la classifica la nostra convinzione e la nostra forza. Dobbiamo pensare di partita in partita. Senza voglia e senso di appartenenza non sarebbero arrivati i risultati che stanno arrivando ultimamente. Quando sono arrivato non bastava, spero che continuino così".

Biglia e Bonucci: "Quando arrivano i risultati penso che sia più facile giocare il pallone. Senza risultati la palla pesa 120 kg. I risultati fanno lavorare meglio in settimana. Biglia ci sta dando lavoro tattico, ma copre anche bene il campo e le linee avversarie. Biglia non è mai stato Pirlo come caratteristiche, è uno che dà equilibrio".

L'assenza di Kessié: "Uno tra Montolivo, Locatelli e Calhanoglu sarà utilizzato come mezzala con l'assenza di Kessie. Però pensiamo alla partita di giovedì'. Non ha un grandissimo nome, ma è da 4-5 anni stabilmente a livello europeo. Bisogna prepararla bene, ma hanno più esperienza europea i loro calciatori rispetto ai nostri. Sarà una partita molto pericolosa".

La crescita del Milan: "Questa squadra è cambiata nell'occupazione degli spazi. Sappiamo giocare sia con la catena di destra che di sinistra. Se siamo usciti dalla crisi? Ci spero, ma so che giocheremo ogni 3 giorni per tante partite. Ci sarà da soffrire e non dimenticarci da dove veniamo e tutto quello che abbiamo passato".

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