archivio2018

Gattuso: le 5 sfide del 2018 per il suo Milan

Daniele Triolo

Dall'Europa alla valorizzazione dei nuovi, fino al gioco ed alla sua conferma in panchina: Gennaro Gattuso ed il Milan ripartono così nel nuovo anno

EPPUR SI MUOVE

01:00 min

Il Milan ha concluso il 2017 in crescendo, eliminando l'Inter dalla Coppa Italia e strappando un pareggio, in rimonta, in casa della Fiorentina. Per 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, però, in questa fase della stagione è necessario non guardare la classifica, ancora piuttosto deficitaria, e, prima di lamentarsi della scarsa qualità di gioco, apprezzare i progressi fatti dalla squadra sotto i punti di vista disciplinare, caratteriale ed atletico.

VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA

BRUTTI NUMERI

00:49 min

La 'rosea' ha sottolineato come, al momento, i numeri del Diavolo siano ancora piuttosto osceni: da quando sono stati introdotti i tre punti a vittoria, stagione 1994-95, per esempio, soltanto nel 2013-2014 il Milan aveva fatto peggio di quest'anno (22 punti a fronte degli attuali 25), mentre in due soli occasioni aveva segnato di meno ('94-'95 e '97-'98) ed incassato più gol (2000-01 e '13-'14). Inoltre, rispetto ad un anno fa, la classifica fa registrare un saldo negativo di 14 punti. Dando per conclusa la corsa Champions dei rossoneri, però, resta ancora l'obiettivo Europa League in piedi: la strada per la finale di Lione è tutta da scrivere. Quindi, sarà doveroso tornare a disputare la stessa Europa League, alla quale si potrà arrivare vincendo la Coppa Italia o arrivando nelle prime sei posizioni in campionato.

VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA

TUTTI UTILI

Altra missione di 'Ringhio' sarà quella di recuperare tutte le facce nuove a Milanello e dintorni che, per un motivo o per un altro, non sono stati in grado di incidere nella prima parte di stagione. Segnali sono già arrivati da Hakan Çalhanoğlu, ma andranno fatti rendere al meglio anche capitan Leonardo Bonucci, così come Lucas Biglia, André Silva e Nikola Kalinić, soprattutto per non vedere vanificati investimenti sul mercato per oltre 200 milioni di euro.

VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA

PALLA E CORSA

Gattuso sta dedicando intere giornate al gioco ed alla tenuta atletica della squadra, componenti fondamentali del suo lavoro quotidiano a Milanello. Qualcosa, ha evidenziato 'La Gazzetta dello Sport', comincia ad intravedersi sulle fasce, dove il gioco ora è più fluido, ma non si tratta di un'operazione semplice poiché ha il tecnico ha dovuto stravolgere gran parte dei concetti di gioco di Vincenzo Montella, nonché tornare al vecchio modulo, il 4-3-3. Restituendo, tra l'altro, qualche certezza in più ai suoi calciatori. Per quanto concerne la condizione fisica, si sono visti netti miglioramenti: basti pensare alla vittoria sull'Inter in Coppa Italia dopo 120' di battaglia ed alla reazione atletica e mentale di Firenze dopo aver subito il gol dello svantaggio.

VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA

LA SUA PANCHINA

Gattuso, come affermato da Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, non è stato scelto, a fine novembre, per fare il traghettatore, bensì per avere una chance di poter guidare il Milan anche in futuro. Ovviamente, il suo lavoro verrà giudicato in base ai risultati, che, fin qui, parlano di uno score con 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte in 8 gare tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League. Nell'aria svolazzano i fantasmi di Antonio Conte e Roberto Mancini, ma, qualora 'Ringhio' mandasse in porto i buoni propositi per il suo 2018, la storia potrebbe terminare in un modo ben diverso da quanto viene adesso dipinto.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI SU:  ///  ///  ///  /// 

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android