Gattuso parla di turnover: Milan, ti aspetta un tour de force

Il Milan, chiamato a 10 gare nell'arco di quaranta giorni tra campionato, Coppa Italia ed Europa League, deve necessariamente attingere a tutta la rosa ed il suo tecnico lo sa bene: "In queste partite un po' di turnover bisognerà farlo, abbiamo bisogno di tutti".

Gennaro Gattuso ha fatto coincidere il suo arrivo a Milanello con un cambio di strategia comunicativa che ora dovrà mostrare i suoi frutti: la voglia di coinvolgere i ragazzi con parole al miele per quelli che giocano meno o non giocano affatto, l'intenzione sbandierata di lanciare André Silva, dovranno ora confrontarsi con un calendario che costringe i rossoneri a un autentico tour de force.

A partire dalla gara di domenica pomeriggio contro la lanciatissima Lazio a San Siro, antipasto della prima semifinale di Coppa Italia in programma mercoledì contro i biancocelesti, Gattuso cambia per forza la difesa (Luca Antonelli o Davide Calabria al posto dello squalificato Ricardo Rodriguez con Ignazio Abate titolare a destra) e l'attacco (Nikola Kalinic in dubbio, pronto Patrick Cutrone) e non svela gli altri protagonisti.

L'impressione è che, dopo una settimana di intenso lavoro a Milanello, Gattuso abbia le idee chiare ma intenda fare la giusta pretattica. Con tutte le gare da disputare, non ci saranno possibilità di recupero atletico: è quindi logico pensare che Ringhio, sebbene in conferenza abbia giurato di aver testa solo alla gara di domani, abbia speso questi giorni a stilare un calendario di turnover su misura per le prossima sfide.

Superato il doppio scoglio biancoceleste, il Milan è atteso in campionato dal trittico composto da Udinese, Spal e Sampdoria, inframmezzato dal doppio confronto europeo contro il Ludogorets: avversari di tutto rispetto ma che non possono spaventare il Milan, che può rispolverare i vari Cristian Zapata, Riccardo Montolivo, Manuel Locatelli, Fabio Borini, in attesa di Andrea Conti, tra un mese in gruppo, e mettere in rampa di lancio l'attesissimo André Silva.

Il rush finale di questi quaranta giorni, vale a dire le sfide con Roma e Inter in campionato e la semifinale di ritorno di Coppa Italia all'Olimpico, sarà invece occasione per il ritorno al blocco titolare sui cui Gattuso sta costruendo il suo Milan.

Enrico Maggioni

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