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Gattuso sicuro: Suso è diventato un leader

Stefano Bressi

Suso si mette a disposizione della squadra e Rino lo elogia. Ma c'è la clausola da 40 milioni che fa gola in Premier, il Milan otterrebbe una plusvalenza.
02:12 min

Non sembra essere uno dei suoi momenti migliori, ma Suso resta un giocatore importantissimo per il Milan. Lo sa bene Gennaro Gattuso, che se lo tiene strettissimo. I rossoneri continueranno con il calabrese in panchina e lui, quando gli è stato chiesto di Suso, non ha avuto dubbi nel dire che lo spagnolo dà un contributo fondamentale in questo Milan. Il numero 8, infatti, pare aver cambiato un po' il proprio modo di giocare, per mettersi a disposizione della squadra. Perde qualcosa in fase offensiva e qualitativa, ma fa un gran lavoro di raccordo con il centrocampo e dà grande equilibrio. Ora, secondo Gattuso, Suso gioca da vero leader, da campione vero. Il mister non può che essere contento.

Non è un caso che Gattuso si sia soffermato con questa attenzione su Suso. Di solito non parla di singoli, ma lo spagnolo si è meritato qualcosa in più. Ormai è un pilastro del Milan, anche se pure lo scorso anno con Vincenzo Montella era stato decisivo nella conquista del sesto posto. Aveva realizzato 7 gol e 9 assist, più altri due assist in Coppa Italia e Supercoppa Italiana (vinta contro la Juventus). Quest'anno viaggia sulla stessa media: 6 gol e 8 assist per ora in campionato, mentre in totale sono 8 gol e 12 assist. L'unico problema, scrive il Corriere dello Sport, è che al momento del rinnovo il giocatore ha imposto al club una clausola rescissoria da 40 milioni. Una cifra per niente esagerata. Le tante pretendenti, soprattutto in Liga e Premier League, ci pensano seriamente.

Una sua cessione, probabilmente, farebbe sorridere a metà a Casa Milan. Da un lato il club di via Aldo Rossi otterrebbe una enorme plusvalenza, visto che lo aveva pagato solo 200.000 euro; dall'altro perderebbe un giocatore capace di fare la differenza, proprio nel bel mezzo della ricostruzione. Il 4-3-3 sembra un modulo su cui Gattuso possa costruire basi solide e perdere Suso significherebbe perdere un pezzo enorme. Anche perché con una prima punta da 20-25 gol, il prossimo anno, ci potrebbe essere da divertirsi.

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