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Gazzetta – Bonucci, Caldara, Higuaín: incrocio Milan, Juventus … e Chelsea

Daniele Triolo

Gonzalo Higuaín è in Italia con il fratello-agente Nicolas, atteso a colloquio da Leonardo. Sullo sfondo i 'Blues', che premono per Mattia Caldara

'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina ha dedicato ampio spazio alla vicenda di mercato che coinvolge, al momento, tre importanti giocatori (Leonardo Bonucci, Mattia Caldara e Gonzalo Higuaín), nonché tre importanti club quali Milan, Juventus ed il 'terzo incomodo', il Chelsea. Nel groviglio sono infatti finite la volontà di Bonucci di tornare alla Juventus, la posizione di Caldara, obiettivo rossonero e la situazione del 'Pipita', che i bianconeri vorrebbero vincolare al futuro dell'ex difensore dell'Atalanta.

La vicenda, ha sottolineato la 'rosea', è già così particolarmente intrecciata. Inoltre, ogni società coinvolta ha le proprie necessità, che si potranno sovrapporre ma anche non coincidere: al Milan occorre un grande centravanti e la Juventus ne ha uno in vendita. Lo scambio di difensori renderebbe invece i reparti di entrambe coperti in qualità e numeri. C’è però e per sbrogliare la matassa a suo favore.

Chi ha sciolto le proprie riserve è Bonucci che, attraverso il suo agente, Alessandro Lucci, ha fatto sapere al suo attuale club e la 'Vecchia Signora' sarebbe pronta ad accontentarlo. Al contempo, dunque, Leonardo, responsabile dell'area tecnico-sportiva del Milan, è al lavoro per sostituire il suo capitano con l'erede Caldara. I 'Blues', però, lo cercano, anche se, a detta de 'La Gazzetta dello Sport', non avrebbero ancora concretizzato un'offerta.

I luoghi della maxi-operazione di mercato sono Milano, Torino, Londra e, ieri, alcuni protagonisti della vicenda si sono visti a Nizza: il direttore sportivo della Juventus, Fabio Paratici, ha incontrato il Chelsea e registrato come Caldara sia la prima scelta dei 'Blues', seguito da Daniele Rugani. Ma sarà possibile, dunque, 'slegare' il futuro dell'ex centrale atalantino da quello di Bonucci? Sì, ma in tal caso il Milan sarebbe costretto a cercare altrove un suo valido sostituto ed i giorni di mercato a disposizione sono soltanto diciassette.

Si potrebbe, però, andare sempre verso uno scambio con la Juventus, sebbene con protagonisti diversi. Anziché Bonucci-Caldara, . Solo che, ha commentato la 'rosea', con i due difensori sulla bilancia l’equilibrio sarebbe perfetto: sul piatto finirebbero due giocatori dallo stesso ruolo e dalla medesima valutazione. Mentre con il 'Pipita' l’ago penderebbe dalla parte bianconera: la Juventus (che per questo resta prudente) vorrebbe un conguaglio economico che il Milan non sarebbe propenso a dare.

La soluzione del problema? Potrebbe essere nel : nonostante il valore del giocatore, la Juventus ha la necessità tecnica e di bilancio di cedere Higuaín, ma per questioni di ammortamento annuale il prezzo – del parcheggio annuale – non scende sotto i 18 milioni di euro. Altri 38 servirebbero invece per arrivare alla somma di 56, la cifra complessiva che i bianconeri vorrebbero incassare per la cessione definitiva del Pipita al Milan. Sempre che il numero 9 bianconero accetti di traslocare con una formula del genere.

Intanto , dove oggi riprenderà gli allenamenti, mentre il fratello-agente Nicolas, sullo stesso volo, . Londra, stavolta, è sullo sfondo e non dovrebbe chiamare nonostante la linea calda tra il Pipita e Maurizio Sarri: se l’area bianconera è occupata da Cristiano Ronaldo, in quella del Chlesea si muovono già Olivier Giroud, Álvaro Morata e Michy Batshuayi. Il primo potrebbe tornare in Francia (all'Olympique Marsiglia), ma l’ostacolo Juventus a una cessione di Higuain in Premier resterebbe l’ex bianconero Morata, che il club non sembrerebbe intenzionato a cedere. Vicenda che assomiglia ad una soap opera:

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