Gazzetta – Cessione Milan, Ross e Ricketts in attesa di Elliott

'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina ha spiegato come, nel caso in cui il Milan, presto, finisse in mano a Elliott Management Corporation, ci sarebbero due acquirenti pronti a trattare direttamente con il fondo di Paul Singer per acquisire il 100% del club rossonero. Con buona pace di Rocco Commisso che, in queste ore, sta trattando a New York .

Quest'ultimo, lo ricordiamo, per completare il secondo aumento di capitale da 60 richiesto dal club rossonero: in caso contrario, il fondo Elliott avvierebbe, presso il Tribunale del Lussemburgo, le pratiche burocratiche per subentrare, come da contratto, nella gestione del Milan. Elliott potrebbe gestirlo, rivalutarlo e poi rivenderlo. Nel momento in cui decidesse di venderlo, avrebbe già due opzioni 'calde' per il Diavolo.

Dopo il ritiro di , interessatosi al club nel 2017 ma quasi subito ritiratosi dopo aver sentito l'esoso prezzo di vendita, sono rimaste le opzioni Stephen Ross e la famiglia Ricketts. Il primo, proprietario dei Miami Dolphins, ha detto di no quando il Milan gli è stato proposto per un miliardo, ha storto il naso quando ha saputo che la valutazione era scesa a 700 milioni ma, , potrebbe affondare il colpo.

Quindi, ci sono i Ricketts, proprietari dei Chicago Cubs: sono usciti allo scoperto qualche giorno fa, del club rossonero. Probabilmente, ha concluso la 'rosea', stanno soltanto aspettando che Yonghong Li esca di scena per interagire con Elliott. Il fondo statunitense, intanto, ha le idee ben chiare sul prossimo management: .

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