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Gazzetta – Higuaín fin qui a digiuno? Milan sereno: parla la storia

Daniele Triolo

Gonzalo Higuaín, nei suoi primi 180' ufficiali con il Milan, non è ancora andato a segno. Capitò, però, anche a Zlatan Ibrahimović nel 2010 e fu Scudetto

'La Gazzetta dello Sport' in questa mattina ha ricordato come Gonzalo Higuaín, centravanti classe 1987, 111 gol in 5 anni di Serie A, arrivato in estate dalla Juventus, nei suoi primi 180' ufficiali con la maglia del Milan non abbia ancora trovato la via del gol.

Contro la Roma, infatti, l'urlo di gioia gli è stato strozzato in gol dal V.A.R., che ha sancito per l'annullamento della sua rete e, pertanto, rinviato l'appuntamento con il suo primo centro rossonero, si spera, alla prossima partita, alla 'Sardegna Arena' contro il Cagliari di Rolando Maran.

Il Milan, però, non si preoccupa, per il momento, dell'astinenza sotto rete del 'Pipita': la storia, infatti insegna che anche , 56 gol in 85 gare con il Milan dal 2010 al 2012, si sbloccò soltanto alla terza partita disputata in maglia rossonera, alla quarta giornata di campionato, all'Olimpico contro la Lazio, dopo aver 'bucato' gli appuntamenti contro Catania e Cesena.

Al 'Manuzzi', tra l'altro, Ibrahimović sbagliò anche un rigore. Poco male: al termine di quel campionato, stagione 2010-2011, lo svedese segnò 14 gol e fu decisivo nella conquista dell'ultimo Scudetto del Diavolo. Poi ci sono stati altri top scorer rossoneri andati in gol subito, o quasi, agli albori della loro esperienza.

Marco van Basten in gol su rigore alla prima presenza in assoluto con il Milan in Serie A (3-1 a Pisa), prima di andare k.o. per un infortunio alla caviglia: rientrò in tempo per siglare le reti utili per il titolo 1988 del Milan di . George Weah fece un gol al debutto nel 2-1 del Milan allo stadio 'Euganeo' di Padova: 11 reti in 26 gare nel 1995-1996 e, a fine anno, fu Scudetto per i rossoneri di Fabio Capello.

Andriy Shevchenko, poi, andò in gol nel 2-2 dello stadio 'Via del Mare' di Lecce alla prima giornata della stagione 1999-2000: il Milan arrivò 'soltanto' terzo', ma l'ucraino vinse la classifica cannonieri con 24 gol in 32 gare disputate. Infine, come dimenticare Filippo Inzaghi: stagione 2001-2002, all'asciutto alla prima in casa del Brescia, realizzò una rete nel 5-2 del Milan sulla Fiorentina alla seconda giornata. A fine stagione, 10 gol in 20 presenze.

Higuaín, dunque, procede sulle orme di Ibrahimović, ultimo grande cannoniere passato da Milanello: Gennaro Gattuso conta su di lui, vero e proprio perno della squadra rossonera. Il 'Pipita', però, non ha trovato il gol neanche nell'amichevole di oggi contro la Pro Piacenza: !

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