I JOLLY DI GATTUSO
'La Gazzetta dello Sport' in questa mattina ha sottolineato come, nelle prime due partite stagionali in campionato contro Napoli e Roma, il Milan fosse composto, per dieci undicesimi, da giocatori che già militavano in rossonero nella precedente stagione, eccezion fatta per .
Un po' per necessità, un po' per scelta, dunque, almeno in questo avvio stagionale Gennaro Gattuso, tecnico milanista, si è affidato alle 'certezze', nel sistema di gioco e degli uomini, anche in considerazione degli avversari che gli sono stati proposti dal calendario del torneo. Rispetto la precedente annata, però, in questo 2018-2019 Gattuso ha molte più opzioni, tutte interessanti, ancora da utilizzare.
La 'rosea' le ha definite come 'jolly' da calare, indifferentemente nell'undici titolare o a gara in corso, che potranno dare una grossa mano al Milan nel raggiungimento degli obiettivi stagionali. Anche perché, dopo la sosta, si comincerà a giocare ogni tre giorni, e, pertanto, dosare le energie dei componenti della rosa rossonera si rivelerà una missione da perseguire.
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BAKAYOKO
In primis, andrà valutato Tiémoué Bakayoko, deludente quando è entrato a Napoli al posto di Lucas Biglia ma, per stessa ammissione di Gattuso, davanti la difesa senza allenamenti specifici in quella posizione. 'Rimandato' in regia, per ora è performante da mezzala: servirà lavorarci su bene affinché possa realmente insidiare l'argentino, Franck Kessié e Giacomo Bonaventura per una maglia da titolare ma la stoffa c'è.
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CALDARA
Scalpita, poi, per giocare dal 1' anche Mattia Caldara, per rimpiazzare Leonardo Bonucci al centro della difesa eppure, finora, sempre in panchina a discapito di Mateo Musacchio. Per l'allenatore rossonero ed ora, in Nazionale, dove è stato , avrà il tempo di ripassare bene, giacché gli azzurri giocano con il 4-3-3.
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GLI ESTERNI
Hanno colpito, poi, già nella partita contro la Roma, e promettono di crescere, Samu Castillejo e Diego Laxalt. Lo spagnolo è entrato in campo con la voglia di spaccare il mondo e ha infiammato il pubblico di 'San Siro' con le sue discese sulla fascia. L'atteggiamento c'è, i piedi pure: bella alternativa per Gattuso. L'uruguaiano quasi non è più una sorpresa: sembra essersi inserito rapidamente negli schemi rossoneri, ricopre più ruoli, si tratta di un elemento molto offensivo da utilizzare con sapienza e criterio tattico.
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CONTI
Infine, quinto ed ultimo jolly del Milan è Andrea Conti, per il quale, reduce da un duplice intervento al ginocchio sinistro, bisogna andarci cauti. Potenzialmente, però, è un titolarissimo di questo Milan e, ad inizio ottobre, il suo calvario, si spera, .
Tornerà in un periodo fitto di impegni per il Diavolo, consentirà a Davide Calabria di rifiatare, potrà, perché no, anche consentire a Gattuso di cambiare, durante una partita, l'assetto difensivo della sua squadra, giocando a quattro oppure a tre. Ora è tutto nelle mani del tecnico che, intanto, in queste prime due gare, ha dimostrato di aver già imparato, tatticamente, dai propri errori: .
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