/www.pianetamilan.it/assets/uploads/201808/higuain2.png "Gonzalo Higuain con la maglia del Milan, @acmilan")
MOTIVAZIONI
'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina spiega come, ora, Gonzalo Higuaín sia contento. Il Milan gli ha infatti costruito tutto un mondo intorno, lo ha messo al centro del suo progetto, gli riconosce lo stipendio più alto di tutta la rosa, dietro soltanto a Cristiano Ronaldo. Se fosse stato per lui, ha rivelato la 'rosea', da Torino non si sarebbe mai spostato ma, una volta costretto a farlo proprio per via dell'arrivo in bianconero di CR7, ha scelto l'opzione per lui migliore, ovvero la soluzione rossonera. Higuaín è motivato a far bene con il Milan, magari trasformandolo nell'anti-Juventus, per far vedere alla 'Vecchia Signora' che ha sbagliato a scaricarlo e la sua personale 'sfida a distanza' con i Campioni d'Italia e con il portoghese può aiutare il Diavolo a raggiungere con più facilità gli obiettivi stagionali.
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TATTICA
Se davvero vorrà ambire a conquistare un posto in Champions League, il Milan, per il quotidiano sportivo rosa, dovrà mettere il prima possibile Higuaín . Il 'Pipita' va servito in profondità, ed i compagni di squadra dovranno capire, in tempi più o meno rapidi, come dialogare con lui. L'argentino è molto mobile, scambia e riceve palloni con chiunque in ogni zona del campo, ma sarà importante mandarlo in rete in profondità, sfruttando i suoi tanti movimenti, i tagli e soprattutto gli inserimenti in verticale, come quello con cui, ben servito da Giacomo 'Jack' Bonaventura, era andato in gol . Una rete poi annullata dopo il consulto del V.A.R. per un fuorigioco di pochi centimetri. Con qualche buona lettura tattica in più da parte di mezzali ed esterni d'attacco, Higuaín potrà sicuramente trarne giovamento.
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TESTA
Contro la Pro Piacenza, affrontata e a Milanello sabato scorso, Higuaín ha provato varie volte la via del gol, ma, in 4-5 occasioni avute, non è riuscito a lasciare il suo marchio. Il 'Pipita' , forse anche perché, da perfezionista e cultore del lavoro, pretendeva di più da sé stesso e perché non è abituato a digiunare così a lungo. Aver mancato l'appuntamento con la rete nelle gare contro Napoli e Roma, evidentemente, per uno come lui pesa ed allora Gennaro Gattuso dovrà lavorare anche su questo, l'aspetto psicologico. Farlo sentire di fondamentale importanza per il Milan, sì, senza, però, gravarlo sulle spalle di tutte le responsabilità della squadra. Altrimenti, si rischia di fare la fine di Leonardo Bonucci nei suoi primi mesi di esperienza milanista. Servirà equilibrio. La notizia positiva? La coppia con Patrick Cutrone funziona già a meraviglia: !
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