Parole mai banali e mai scontate quelle dette dal tecnico del Milan, Gennaro Gattuso, . Dopo i due pareggi contro Cagliari e Atalanta, oltre che ai pochi punti in classifica, l'allenatore rossonero ha difeso la sua squadra e, anzi, rilancia: ad Empoli solo per vincere.
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Gruppo compatto e leader silenziosi, Gattuso lancia il suo Milan
IL GRUPPO - Gattuso è stato chiaro sull'atmosfera che vige nello spogliatoio rossonero: "Non è un caso che ieri Calhanoglu abbia scritto che siamo una famiglia. Io non faccio scenate, altrimenti non sono credibile. L'anno scorso l'ho dimostrato con Kalinic, intervengo se necessario. Non devo urlare se non c'è continuità di minutaggio. Qualsiasi cosa dico, la fanno. Non riesco a capire perchè debba usare maniere forti, non c'è motivo. La parola rabbia è difficile da spiegare, bisogna vedere se tanti ce l'hanno nelle caratteristiche. Ad oggi, il Gattuso calciatore forse non giocava nemmeno, per il modo in cui vedo ora il calcio". Il gruppo come una famiglia, tutti uniti verso un solo obiettivo, vincere e tornare in Champions. Senza urlare e senza scenate: è il segno della maturità.
I LEADER - In tanti imputano ai rossoneri la mancanza di veri trascinatori in campo. Anche in questo caso, Gattuso ha le idee chiare: "No, non mi manca un leader. Contro l'Atalanta, abbiamo sofferto negli ultimi 20-25 minuti, prendendoci i complimenti. Romagnoli è già avanti nell'essere leader, avere la fascia lo ha responsabilizzato. Biglia è un leader taciturno, parla quando deve parlare. Non c'è un leader di spiccata personalità, ci sono giocatori con leadership come Higuain e Reina. Questi giocatori devono lavorare insieme e mettere una pezza dove serve. Ogni allenatore con buon senso si prende le proprie colpe. Posso piacere o non piacere, sono contento di parecchie cose, su altre dobbiamo migliorare. Non è tutto da buttare". Quindi, in questo momento, al Milan non servono altri leader o altri giocatori che innalzino il tasso tecnico. Serve lavorare sui difetti, certo, ma principalmente ai rossoneri serve vincere. Solo così tutti i tasselli andranno al posto giusto. Parola di mister Gattuso.
Non perderti, intanto, ogni minuto nell'avvicinamento a Empoli-Milan di domani! !
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