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E' un fatto che i rapporti tra l'allenatore del Manchester City, Pep Guardiola, e il procuratore Mino Raiola non siano proprio idilliaci fin dai tempi in cui il tecnico catalano sedeva sulla panchina del Barcellona. Il super agente non ha mai digerito il modo in cui Guardiola ha gestito Ibrahimovic quando vestiva la maglia blaugrana e in settimana è arrivato a definirlo "un cane, uno zero assoluto".
Oggi in conferenza stampa il tecnico del Manchester City ha voluto rivelare un retroscena avvenuto qualche mese fa e che lo vede coinvolto proprio con Raiola. "Deve essere più rispettoso nei confronti dei cani. - ha detto Guardiola con una discreta dose di ironia - Due mesi fa questa persona mi ha offerto Mkhitaryan e Pogba perché venissero a giocare con noi. Perché me lo ha chiesto? Non sono quel tipo di persona che deve proteggere i suoi giocatori, non può portare a una persona come me i giocatori come farebbe con un cane".
Poche ore dopo l'uscita di Guardiola sia Raiola sia Pogba hanno voluto smentire la notizia. Il giocatore del Manchester United ha pubblicato su Twitter un immagine con associata la frase "Say What?" (Che cosa?)" mentre il procurato ha dichiarato alla Bcc: "Mai parlato a Guardiola. Non avrei mai parlato con lui di giocatori, ma solo col City, che è un grande club con un grande manager".
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