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Stasera si affronteranno Milan e Sassuolo, partita che si preannuncia interessante, con i rossoneri che vogliono tornare al successo dopo il doppio stop contro Juventus e Inter, con la Champions League nel mirino. I neroverdi, invece, sono reduci da quattro risultati utili consecutivi. Giuseppe Iachini, allenatore degli emiliani, ha parlato a TuttoMercatoWeb della sfida e degli avversari, ecco le sue parole: "Contro il Napoli è stata una partita dispendiosa, a Verona abbiamo giocato in nove. Ora affrontiamo una squadra molto forte. Il Milan è stato costruito in estate con giocatori molto importanti e di grande personalità. È un avversario tosto".
Su Gattuso: "Ha dato un'impronta importante a livello tattico e di mentalità. Bisognerà fare la partita perfetta".
Se pensava crescesse così Gattuso, lui l'ha sostituito al Palermo: "Che avesse le caratteristiche per fare l'allenatore lo immaginavo. In una piazza come Palermo, con un presidente esigente su tutti gli aspetti, quando i conti non tornano ci possono essere delle difficoltà. A Pisa però ha fatto un ottimo lavoro e lo sta facendo anche al Milan. Ha trasformato la squadra sul piano delle energie. Poi ha fatto la gavetta, che serve sempre quando fai il salto in una squadra importante".
Come si ferma il Milan: "Ha dimostrato di essere una squadra forte e organizzata. In estate hanno speso tanto per giocatori importanti. Giocano con lo spirito giusto. Dovremo fare la partita perfetta, senza sbagliare niente".
Sulle buone partita con le grandi: "Contro la Juventus eravamo partiti bene, ma è stata una giornata storta. Per il resto siamo stati in partita con tutti. A volte non abbiamo concretizzato: rigori sbagliati, pali e traverse... Non siamo stati bravi a concretizzare quanto prodotto".
Sul Sassuolo che si è scansato: "Sono barzellette. La nostra società è molto seria, il nostro Presidente è una persona corretta, basti pensare che ha venduto oltre diecimila biglietti ai napoletani. C'erano quasi più tifosi del Napoli che nostri, è brutto dirlo, ma abbiamo giocato quasi fuori casa... Se non fosse intervenuto l'Osservatorio sarebbero stati venduti più biglietti. La società ha fatto il massimo per accogliere i napoletani, poi in campo è un'altra storia e ce la giochiamo contro tutti. Contro la Juve ci è girato tutto male. Questa è una barzelletta che si smonta da sola. Se avessimo voluto penalizzare il Napoli avremmo dato mille biglietti e non diecimila. A noi servivano punti e basta".
Sugli ultimi risultati utili: "Quando sono arrivato i ragazzi hanno dato grande disponibilità . Cinque partite, dieci punti. L'impatto è stato positivo. In altre partite abbiamo creato tanto e raccolto meno. Ora stiamo avendo una buona media, per come abbiamo giocato però avremmo potuto avere 4-5 punti in più".
Sul futuro: "Siamo tutti concentrati per cercare di arrivare a un traguardo importante. Rispetto allo scorso campionato ci sono più squadre che sono in lotta per la salvezza. La media si è alzata. Dobbiamo rimanere concentrati".
Se resta al Sassuolo: "Con la società c'è un ottimo rapporto. Questi discorsi li faremo alla fine. Oggi conta solo raggiungere l'obiettivo".
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