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Cresce l'attesa in casa Milan dell'assemblea dei soci che si terrà in Via Aldo Rossi il prossimo 21 luglio, due giorni dopo la decisione del TAS sull'esclusione o meno dei rossoneri dall'Europa League.
In tal senso, ecco le parole dell'ex portiere milanista, Mario Ielpo, a Milan TV: "La situazione dei rossoneri è cambiata di fatto rispetto ad una situazione nebulosa, con le intenzioni della vecchia proprietà che non erano chiarissime. Ora, invece, tutto sembra semplice da capire. Elliott vuole fare del Milan una società solida e poi venderla, ma questo non dovrebbe riguardare il TAS. Lo scenario non dovrebbe guardare perché se il TAS guarda il triennio 2014/17 la nuova proprietà non può fare nulla. Però non è quello il vero problema del Milan o il motivo dell’esclusione. È evidente che sia stato o uno strumento di pressione per far succedere quello che è successo o una mancanza di fiducia nella vecchia proprietà nel rispetto degli impegni del nuovo piano finanziario. Se di fatto non cambia nulla, in realtà cambia tantissimo. La proprietà ad oggi è fortissima, oggi come oggi questa è la buona notizia del Milan, la proprietà è una delle più forti del mondo e non si disferà del club fino a quando non è tutto a posto perché è contro gli interessi del fondo stesso”. Intanto, in merito alla situazione societaria rossonera:
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