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Ielpo: “Stasera sarà un crocevia per entrambe”

Mario Ielpo Milan
Mario Ielpo, ex portiere di Milan e Lazio, è intervenuto ai microfoni de La Lazio Siamo Noi per parlare della sfida di Coppa Italia di questa sera

Patrick Iannarelli

Mario Ielpo, ex portiere di Milan e Lazio, è intervenuto ai microfoni de La Lazio Siamo Noi per parlare della sfida di Coppa Italia di questa sera. Ecco le sue parole: "Stasera sarà un crocevia fondamentale per entrambe. La classifica si è accorciata e ora anche i rossoneri possono sperare nel quarto posto, seppur con la pressione addosso perché non possono più sbagliare. Ma se vince il derby è lì quindi diventa una settimana decisiva anche per la corsa Champions. Far riposare tanti big con il Sassuolo è un vantaggio per la Lazio, ma dall’altra parte anche il Milan è in grande forma fisica e mentale, è nel momento di massima espressione in questo senso".

L'ex portiere parla anche de momento di forma delle due squadre: "Continuo a pensare che la Lazio sia la favorita per il terzo posto, anche perché Inter e Roma non riescono ad avere continuità. I biancocelesti sono devastanti a campo aperto, sono forse più forti anche del Napoli col campo a disposizione. Mi aspetto un Milan attento a non concedere spazi e pronto a ripartire. Sarà una partita molto bloccata all’inizio. Se la Lazio parte all’arrembaggio, o fa una grande impresa o va fuori secondo me. Se dovesse sbloccarla subito ovviamente le cose cambierebbero e i biancocelesti potrebbero fare la partita che preferiscono. Chiaro che il valore del gol in trasferta vede favoriti i rossoneri".

Qualche parola anche sugli uomini decisivi di questo match: "Cutrone ora sembra lo Schillaci del Milan, come la tocca la butta dentro. Ma Kalinic se ritrova la condizione è il migliore in assoluto degli attaccanti di Gattuso. Qualche difetto la Lazio lo ha fatto emergere nell’ultimo mese. Lo 0-0 dell’andata poi favorisce il Milan, il fattore campo soprattutto all’Olimpico non esiste più e l’arbitro poi non ha più molta suggestione, non viene più condizionato come una volta. Uomini decisivi? Per la Lazio sicuramente Milinkovic-Savic, un giocatore difficilmente arginabile. Per i rossoneri Bonaventura, negli inserimenti è sempre pericoloso. La Lazio dovrà stare attenta, il 3-5-2 potrebbe non sposarsi bene con gli esterni del Milan. Sarà comunque una gara molto equilibrata".

 

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