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Il Milan di Gennaro Gattuso, dopo quindici giorni di stop, torna in campo contro il Cagliari di Lopez alla Sardegna Arena. Trasferta difficile per la squadra rossonera, visto che i cagliaritani hanno dimostrato di poter giocare un calcio molto propositivo tra le mura amiche (come si è visto contro la Juventus), ma gli uomini di Gattuso non possono permettersi ulteriori passi falsi se vogliono iniziare nel migliore dei modi la seconda parte della stagione.
NUMERI - Trasferta delicata dunque, ma i numeri sono dalla parte della squadra rossonera. Come possiamo apprendere dalle statistiche Opta, il Il Milan è la squadra contro cui il Cagliari ha perso più partite in Serie A: per i sardi 38 sconfitte, con otto successi e 25 pareggi a completare il bilancio. I rossoneri hanno perso solo solo una delle ultime 28 sfide di campionato contro i rossoblù, che corrisponde proprio alla gara dell'anno scorso in cui Pisacane al 92' segnò il gol della vittoria. Insomma, i numeri sorridono alla squadra di Gattuso, che dovrà cercare di portare a casa l'intera posta in palio.
APPROCCIO - Un altro aspetto fondamentale sarà l'approccio alla partita. Il Cagliari, infatti, è la squadra che ha concesso più gol nei 15 minuti iniziali di gara in questo campionato (sette), ed è per questo che gli uomini di Gattuso dovranno partire subito forte, in maniera tale da mettere il match sui binari giusti. Ci si aspetta molto dal trio d'attacco, che dovrebbe composto da Jesus Suso, Nikola Kalinic e Hakan Calhanoglu. A proposito dello spagnolo, il numero 8 non segna da ben sette presenze: il giocatore non rimane per più partite senza segnare in campionato dal febbraio dello scorso anno. Insomma, al di là dei numeri, domenica servirà una prova di grande intensità per avere la meglio sugli uomini di Lopez, che vorranno a tutti i costi regalare una grande gioia ai propri tifosi.
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