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Yonghong Li è pronto ad evitare, almeno per ora, la “resa dei conti” con il fondo statunitense Elliott Management Corporation. Secondo quanto riportato, infatti, da Carlo Paolo Festa, giornalista dell'autorevole quotidiano economico 'Il Sole 24 Ore', l'imprenditore cinese, azionista di maggioranza del Milan, sarebbe pronto ad iniettare i 10 milioni richiesti dal Consiglio d'Amministrazione del club rossonero lo scorso 13 marzo. Quindi, entro la scadenza fissata alla fine di questo mese.
Secondo 'rumors', ha sottolineato Festa, “l'uomo d'affari cinese sarebbe riuscito a trovare i soldi necessari alla gestione ordinaria del club” ottenendo altri prestiti a Hong Kong. “Ora le scadenze previste richiedono ulteriori iniezioni di cassa, da aprile in poi, per venire incontro alla tranche di aumento da 38 milioni programmata per il 4 aprile”. Dunque Yonghong Li per ora evita un ingresso più pesante in campo di Elliott che, in caso di inadempienza contrattuale, avrebbe potuto causare l’escussione del pegno. Domani intanto ci sarà il CdA del Milan.
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