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Doveva essere una sfida nella sfida, invece entrambi hanno fatto pochissimo per 90 minuti, poi nel finale il colpo vincente. Parliamo dell'attesissimo duello tra Gonzalo Higuain e Mauro Icardi, duello che per quasi tutta la partita non è nemmeno esistito, prima del finale che ha visto esultare il capitano dell'Inter. Entrambi gli attaccanti argentini non si sono praticamente visti per 90 minuti, con la differenza che poi, Icardi, si è visto eccome nel finale di partita, quando ha segnato il gol decisivo al contrario di Higuain rimasto con un pugno di mosche in mano. A sottolineare questa differenza è anche, questa mattina, "Il Corriere della Sera" che definisce Icardi "il centravanti migliore della Serie A" e parla di Higuain "in ombra".
A dirla tutta, però, Higuain a differenza del rivale, non ha praticamente mai potuto contare sul supporto di una squadra troppo bassa, rinunciataria e imprecisa nell'ultimo passaggio. Un Milan che non è quasi mai riuscito "a ribaltare il fronte, finendo per isolare Higuain" che però, in assenza dei compagni, ha fatto poco, troppo poco, per aiutarsi da solo e aiutare il Milan in quella che poteva essere la serata della svolta e che invece ha riportato il "Diavolo" e Gattuso nell'incertezza.
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