Juventus-Milan, la moviola: regolari primo e terzo gol bianconero

Juventus-Milan, finale di Coppa Italia allo stadio 'Olimpico' di Roma, è terminata 4-0: è stato l'ultimo atto della carriera da arbitro per Antonio Damato di Barletta, conclusa con una prestazione giudicata positiva sia da 'La Gazzetta dello Sport' sia dal 'Corriere dello Sport – Stadio'.

Unica 'pecca' nella serata di Damata la mancata ammonizione a Mehdi Benatia, difensore della Juventus, proprio allo scadere della prima frazione di gioco, con il punteggio ancora sullo 0-0, quando il difensore marocchino entra in maniera molto dura, da dietro, sul turco del Milan, Hakan Çalhanoğlu: l'arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco, quando, in realtà, avrebbe ancora dei secondi per concedere il calcio di punizione ai rossoneri ed ammonire Benatia.

Nella ripresa, poi, timide proteste del Milan per i gol dell’1-0 e 3-0, entrambi firmati dallo stesso Benatia. Nella rete che sblocca la gara, proteste per un contatto tra Andrea Barzagli e Patrick Cutrone sul primo palo e per una gomitata di Blaise Matuidi su Davide Calabria all’altezza del secondo palo, con la palla ormai già in rete. Giusto non intervenire, tanto per la 'rosea' quanto per il 'CorSport', in quanto contatti soliti da azione da fermo. Nell’azione del 3-0 le proteste sono invece per la posizione di Benatia, che in realtà sul colpo di testa di Mario Mandžukić è tenuto in gioco da Franck Kessié sul primo palo e dunque tap-in vincente regolare.

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