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Dagli anni Novanta in avanti tanti giocatori della Juventus hanno indossato poi la maglia del Milan e viceversa: la redazione di 'Premium Sport' ha provato a schierare un undici molto competitivo. Ecco la formazione ideale a tinte biancorossonere.
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Il portiere di questo undici 'biancorossonero' è Christian Abbiati: ha legato la sua carriera da calciatore, ed ora quella da dirigente, ai colori del Milan, con 380 gare disputate, 375 gol incassati durante le quali ha conquistato tre Scudetti (1998-1999, 2003-2004, 2010-2011), una Coppa Italia (2002-2003), due Supercoppe Italiane (2004, 2011), una Champions League (2002-2003) e una Supercoppa europea (2003). Nella stagione 2005-2006, però, andò in prestito alla Juventus poiché il Milan 'risarcì' i bianconeri dell'infortunio di Gianluigi Buffon durante il Trofeo Luigi Berlusconi: a Torino Abbiati ha giocato 27 gare tra campionato e coppe, con 17 gol subiti e vinto lo Scudetto poi revocato ed assegnato all'Inter per lo scandalo Calciopoli che condusse in Serie B i bianconeri.
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Sulle fasce, Mattia De Sciglio a destra e Gianluca Zambrotta a sinistra. Il primo, da quest'estate alla Juventus, è cresciuto nelle giovanili rossonere (133 gare totali tra il 2011 ed il 2017) e, con il Milan, ha vinto due Supercoppe italiane (2011 e 2016); il secondo, invece, ha giocato 297 gare, con 10 reti all'attivo, in maglia bianconera dal 1999 al 2006, con la vittoria di tre Scudetti (2001-2002, 2002-2003, 2005-2006, poi revocato) e due Supercoppe Italiane (2002, 2003). Dopo i due anni al Barcellona, quindi, Zambrotta è stato quattro anni al Milan, dal 2008 al 2012, totalizzando 107 gare e 2 gol, vincendo uno Scudetto (2010-2011) ed una Supercoppa Italiana (2011). Al centro della difesa, Pietro Vierchowod, alla Juventus nel 1995-96 (con vittoria della Champions League in una stagione da 31 gare e 2 reti) ed al Milan l'anno seguente, appena 18 gare ed un gol all'attivo. Al suo fianco, naturalmente, Leonardo Bonucci: in bianconero dal 2010 al 2017, 319 gare e 19 gol, con 6 Scudetti consecutivi (dal 2011-2012 al 2016-2017), tre Supercoppe Italiane (2012, 2013 e 2015) e tre Coppe Italia (2015, 2016, 2017) in bacheca. Quindi, in estate, il trasferimento al Milan per 42 milioni di euro.
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Mediano di rottura, Edgar Davids. Portato in Italia dal Milan nella stagione 1996-97, in rossonero è rimasto fino al novembre 1997: 31 gare, un gol, poi, bollato come 'mela marcia' dallo spogliatoio, è stato scaricato alla Juventus. In bianconero, ha vissuto 6 anni e mezzo straordinari: 235 gare, 10 gol, con 3 Scudetti (1997-98, 2001-2002, 2002-2003), due Supercoppe Italiane (2002 e 2003) e l'Intertoto del 1999. Accanto all'olandese, naturalmente, Andrea Pirlo: dieci stagioni in maglia Milan per il Maestro, dal 2001 al 2011, con 401 gare, 41 gol e nove trofei (2 Scudetti, 2003-2004 e 2010-2011; una Coppa Italia nel 2003, una Supercoppa Italiana nel 2004, due Champions League e due Supercoppe Europee nel 2003 e nel 2007 ed un Mondiale per Club sempre nel 2007). Quando sembrava finito, è passato a parametro zero alla Juventus, dove è rimasto per quattro stagioni con 164 gare, 19 gol e quattro Scudetti, dal 2011 al 2015, due Supercoppe Italiane (2012 e 2013) ed una Coppa Italia (2015). Quindi, nel terzetto di centrocampo, anche se un po' forzatamente, inseriamo Roberto Baggio: alla Juventus dal 1990 al 1995, 200 gare e 115 gol con una Coppa UEFA (1993), uno Scudetto ed una Coppa Italia (1995) all'attivo; quindi, il passaggio al Milan, dove è rimasto due anni, fino al 1997, con 67 gare, 19 gol e lo Scudetto del 1996.
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Tridente d'eccezione per la formazione mista juventina e milanista. Prima di tutto, Filippo Inzaghi: SuperPippo è esploso con la maglia della Juventus, che ha indossato dal 1997 al 2001, con 165 gare, 89 gol messi a segno e, all'attivo, la Supercoppa Italiana del 1997, lo Scudetto del 1997-98, l'Intertoto del 1999. Quindi, si è consacrato a Milano: 300 gare e 126 gol dal 2001 al 2012 con, in bacheca, due Scudetti (2003-2004 e 2010-2011), due Champions League e due Supercoppe Europee (2003 e 2007), la Coppa Italia del 2003 ed il Mondiale per Club del 2007. Poi, Zlatan Ibrahimović: juventino dal 2004 al 2006 (92 gare, 26 gol, con i due Scudetti tolti ai bianconeri), poi meneghino dal 2010 al 2012 (85 gare, 56 gol, con uno Scudetto ed una Supercoppa Italiana nel 2011). Infine, Christian Vieri: uno solo anno alla Juventus, nella stagione 1996-97, con 14 gol in 37 gare totali e la vittoria dello Scudetto), appena pochi mesi nel Milan, con 14 gare e due gol dall'estate 2015 al gennaio 2016.
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