Juventus-Milan, le pagelle rossonere: Bonucci il top, male Bonaventura

Il Milan , ma non ridimensionato. La battuta d'arresto contro la capolista Juventus allontana, è vero, i rossoneri dalla zona Champions ma, al contempo, nella partita si è vista una squadra capace, per quasi 70', di giocare anche meglio dei bianconeri. Il Milan avrebbe meritato qualcosa in più, certamente: gare come queste servono anche e soprattutto per crescere.

Migliore in campo, nella fila rossonere, secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola è stato Leonardo Bonucci. Il capitano è stato premiato con un 6,5 così motivato: “Nel prepartita aveva fatto il vago su una possibile esultanza per un suo gol. Poi abbiamo visto: sciacquatevi la bocca e guardatemi festeggiare davanti ai miei nuovi tifosi. Anche perché quelli vecchi sono stati parecchio ruvidi. Serata da romanzo: gol a Gianluigi Buffon sgusciando tra Andrea Barzagli e Giorgio Chiellini. C'era una volta la BBC. Il problema è che il romanzo finisce malissimo”.

Stesso voto, 6,5, anche per Franck Kessié, che non ha mantenuto fede al suo pronostico (“Vinciamo 2-0 e segno un gol”), ma, senza dubbio, sul prato verde dello 'Stadium' ha dato tutto: “Ha parlato così perché si sentiva davvero bene – il commento della 'rosea' -. E' lui il cuore della squadra, come a inizio autunno: in ogni azione, accanto ad ogni pallone”. Sufficienza, voto 6, per il tecnico rossonero, Gennaro Gattuso: “Il crollo finale non è un buon segno, ma riacciuffare la Signora a casa sua non è roba per tutti e nemmeno riuscire a comandare per buoni tratti. Il problema è la classifica”.

Prestazione da 6 anche per Davide Calabria, Alessio Romagnoli, Lucas Biglia e Hakan Çalhanoğlu, mentre si sono piazzati appena al di sotto della sufficienza, voto 5,5, Gianluigi Donnarumma, Ricardo Rodríguez, Jesús Suso, André Silva (“Lotta e prova a far salire la squadra, ma c'è ancora parecchio da lavorare sulla protezione del pallone e sulla freddezza sotto porta”) e Nikola Kalinić. Mentre Riccardo Montolivo e Patrick Cutrone non hanno conseguito voto la 'palma' di peggiore in campo l'ha presa Giacomo Bonaventura.

Voto 5 per Jack che, per 'La Gazzetta dello Sport', così motivato: “E dire che in settimana era tornato da Coverciano senza un minuto nelle gambe. Era lecito attendersi freschezza, invece si è vista stanchezza. Che non fosse serata lo si era capito dopo pochi minuti, quando perde una pallaccia in uscita che innesca Gonzalo Higuaín. A seguire, la mancata chiusura sul gol di Paulo Dybala ed un destro in orbita da ottima posizione. Serata da archiviare”.

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