Kovacic: “A Milano sono stato bene, non si sa mai”

È stato in nerazzurro, poi sia Milan che Inter hanno più volte provato a riportarlo in Italia. Al termine dell'ultimo match, Mateo Kovacic ha riacceso il derby per aggiudicarselo, con poche parole, come riporta Tuttosport: "Non so, è difficile parlare di un ritorno a Milano in questo momento. Mi è piaciuta molto l'Italia e Milano. Non si sa mai..." Martedì Piero Ausilio, direttore sportivo nerazzurro, era allo stadio per osservare da vicino Angel Di Maria, ma anche Kovacic è ovviamente saltato all'occhio, visto che Zinedine Zidane lo ha a sorpresa mandato in campo. Già a gennaio Ausilio aveva provato ad aggiudicarselo in prestito, ma nonostante il Real Madrid non lo usasse molto, l'operazione è saltata per lo scarso budget nerazzurro. Nel caso in cui i nerazzurri giochino la Champions League, però, le cose potrebbero cambiare.

Stesso discorso si può fare per il Milan. Massimiliano Mirabelli vuole acquistare alcuni centrocampisti che possano far fare un ulteriore salto di qualità. Ecco perchè Milan e Inter sono in rotta di collisione anche per Arturo Vidal, che la prossima estate verrà quasi certamente ceduto dal Bayern Monaco. Entrambi sarebbero perfetti per le due squadre meneghine. È più complicato, tra i due, arrivare a Kovacic. Per il cileno, infatti, con il rischio di perderlo a zero, il Bayern potrebbe accontentarsi di 10 milioni. Il croato, invece, è valutato molto dalle Merengues. È ancora molto giovane e il Real dice di puntarci. Nel caso in cui però gli spagnoli acquistassero qualcuno a centrocampo, potrebbe essere lui a chiedere di andare via. L'unica strada possibile, comunque, è quella di un prestito con obbligo di riscatto. Certo, rispetto a Vidal, con Kovacic si parla di un giovane ancora in ascesa e dunque rivendibile.

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