La missione di Gattuso: recuperare il miglior Calhanoglu

di Valerio Paini

La vittoria contro il Chievo, la terza in sette giorni, lancia il Milan verso i suoi obiettivi stagionali, riportando i rossoneri nella parte sinistra della classifica. Una vittoria più che convincente, dopo la prova in chiaroscuro contro l'Olympiacos, nella quale a brillare sono stati, ancora una volta, i soliti Gonzalo Higuain e Jesus Suso, sempre più complici nel confezionare e nel finalizzare le reti rossonere. E se da una parte ci sono loro, insieme a un sempre più sorprendente Jack Bonaventura il quale sta raggiungendo numeri da record sotto la guida di Gattuso, dall'altra troviamo ancora Hakan Çalhanoğlu.

Il turco, dopo la buona prova in Europa League, è ritornato alle solite prestazioni di questo inizio stagione: altalenante e sottotono, alterna giocate incredibili a lunghe fasi in cui in campo si muove in modo anonimo, talvolta sbagliando palloni semplici o calcolando male tempi e scelte della giocata. Nonostante ciò, ieri ha provato in tutti i modi a sbloccarsi, il che denota come il suo sia più un problema psicologico che fisico, ma quando ha trovato la via del gol si trovava in fuorigioco.

Tutto ciò non è passato inosservato agli occhi attenti di Gennaro Gattuso, e per questo, nel post partita, l'allenatore calabrese ha dichiarato: “L’ho lasciato in campo perché speravo che potesse fare gol. Ci è riuscito, ma era in fuorigioco. In questo momento Suso sta servendo tante palle gol a Higuain, ma anche Çalhanoğlu può dargli una mano. Çalhanoğlu non sta attraversando il miglior periodo, ma per noi è un giocatore molto molto importante, ho il dovere di metterlo in condizione”. Parole di stima nei confronti di un giocatore considerato fondamentale nella rosa rossonera e che manca terribilmente a tutta la squadra per il suo apporto creativo e per la sua grinta in mezzo al campo.

Ed effettivamente un giocatore di questa caratura e qualità serve eccome al Milan, ma Gattuso ha le idee chiare anche su questo: “Ci manca un po’ Hakan Çalhanoğlu, non è brillantissimo: non appena tornerà ai suoi livelli farà fare tanti gol al Pipita”, una dichiarazione d'intenti chiarissima e che solo il futuro prova confermare o smentire. Intanto Higuain continua a valore: per scoprire i suoi numeri impressionanti!

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