LE PAROLE DI GATTUSO
—dal nostro inviato ad Atene, Luca Fazzini
archivio2018
dal nostro inviato ad Atene, Luca Fazzini
Termina qui la conferenza stampa di Gennaro Gattuso.
Se c'è un giocatore che fa paura: "Dispiace per l'addio di Yaya Touré, ha espresso grande calcio per tanti anni. Quando ha giocato contro di noi, a San Siro, ci ha messi in difficoltà. Olympiacos? E' il collettivo ad essere pericoloso, hanno tanti giocatori offensivi. La loro qualità e tecnica ci può mettere in difficoltà come a San Siro. Hanno interpreti che possono metterci in difficoltà in qualsiasi momento".
Sul giocare ad Atene: "Abbiamo vinto la Champions qui, ma non contro squadre greche. E' da tanto che non vinciamo contro squadre greche, ricordo il pareggio dell'anno scorso - dove non ero ancora allenatore - e quello nei gironi quando ero giocatore (2007, ndr). L'ambiente porta a rendere difficile il match, domani non dobbiamo sottovalutare nulla. All'andata erano 6.000 tifosi, sembravano 50.000 mila. I giocatori dell'Olympiacos hanno più esperienza europea di noi".
Sull'eliminazione di Napoli e Inter: "Dispiace per il calcio italiano, sarebbe stato meglio che fossero andate avanti. Sicuramente l'Europa League diventa più affascinante, sono due grandissime squadre. Noi però pensiamo a domani".
Su Cutrone: "Vive per il gol, è un bene se si rammarica per qualche occasione sbagliata, vuol dire che tiene al suo lavoro. Deve migliorare nella gestione del rammarico".
Su Castillejo: "Non deve migliorare nulla, deve continuare a fare quello che fa. Tante volte mi piacerebbe che entrasse di più nel gioco, più coinvolto. Voglio qualche movimento senza palla, per occupare gli spazi che lasciamo. Sta dimostrando voglia, sono molto contento di come si è ambientato e di come vive lo spogliatoio".
Sull'approccio alla luce dei quattro svantaggi nelle sfide europee di quest'anno: "Mi aspetto di non andare in svantaggio. Loro partiranno subito forte, non dovremo farci impressionare, faranno un pressing ultra-offensivo. Conosciamo le difficoltà della partita, loro sono tra i migliori come possesso palla. Hanno dei valori, dovremo stare attenti e non sottovalutare la partita. Non dovremo ragionare all'italiana, ma fare la nostra partita. Voglio vedere personalità e voglia, è una partita che ci può far crescere anche a livello mentale".
Sulle voci di mercato: "Giocando ogni tre giorni, spesso ho poco tempo. Devo preparare le partite con il mio staff. E' normale che di mercato parlo con Maldini e Leonardo, qualcosa faremo: in questo momento non voglio levare nulla al campo, mi concentro sulle partite che dobbiamo affrontare. E' giusto che io parlo con i giocatori che ho a disposizione. Ci sono dei paletti finanziari, vedremo. La mia priorità oggi è scegliere la squadra migliore per scendere in campo, ci sono ancora alcune partite tra qui e l'apertura del mercato".
Sull'esperienza: "La mia non conta niente, devo mettere la squadra migliore in campo. La mia esperienza da calciatore conta zero. I ragazzi hanno un loro modo di giocare e stare in campo, non posso mettere le mie caratteristiche nella testa di ogni giocatore. C'è chi ha bisogno della carezza e chi no, sono tutti diversi. Non tutti hanno bisogno della mia cattiveria agonistica in campo. Solo per noi italiani i ragazzi di 20-21 anni sono giovani, nelle altre nazioni giocano da protagonisti e in Champions League. I ragazzi sanno che ambiente troveremo".
Su Suso: "Vediamo domani, ha un piccolo problema. Non c'è nulla di grave, lo valutiamo domani".
Si inizia: "Il passaggio del turno è fondamentale per la società e per noi. Non basta giocare con grinta, bisogna usare la testa. Non giocano i tifosi, giocano i giocatori. Dobbiamo fare una partita importante, non sarà facile".
Amici di 'Pianetamilan.it, benvenuti allo stadio 'Karaiskakis' di Atene, dove alle 21.00 di domani è in programma la sfida tra Olympiacos e Milan, ultima giornata della fase a gironi di Europa League. Alle 20 locali, le 19 italiane, è in programma la conferenza stampa della vigilia: qui le parole di Gennaro Gattuso!
Termina qui la conferenza stampa di Davide Calabria.
Su Higuain: "Lo vedo normalissimo. Siamo un gruppo unito, ci vediamo anche all'esterno di Milanello. Lo vedo bene, ha un talento infinito. E' un momento difficile, ma è capitato a tutti".
Sul rischio di strafare: "Ci vuole intelligenza, non bisogna pensare a quello che c'è intorno. Sono partite che vanno preparate anche nei giorni precedenti".
Sul contributo di Gattuso nella sua crescita: "Sono stato a disposizione di tutti gli allenatori che ho avuto, voglio andare avanti così. L'età può ingannare, non penso sia un fattore importante".
Amici di 'Pianetamilan.it, benvenuti allo stadio 'Karaiskakis' di Atene, dove alle 21.00 di domani è in programma la sfida tra Olympiacos e Milan, ultima giornata della fase a gironi di Europa League. Alle 20 locali, le 19 italiane, è in programma la conferenza stampa della vigilia: qui le parole di Davide Calabria!
SEGUICI SU: /// /// ///
© RIPRODUZIONE RISERVATA