L’opinione – “Milan, meritavi il settlement agreement”

L'intervista a Francesco Giuliani, comparsa tra le pagine odierne di Tuttosport, è dedicata ampiamente alla situazione che il Milan sta vivendo in queste ore. La decisione della Uefa diha sorpreso un po' tutti, da ai tifosi, che adesso avvertono il serio rischio di vedersi fuori dalla prossima edizione dell'Europa League.

L'avvocato, esperto in contenzioso tributario, diritto penale tributario e in negoziazioni per compravendita di società e sportivi, definisce "inusuale" la decisione della Uefa, perché in questi anni si era sempre arrivati a un accordo - fatta eccezione in una sola circostanza - per cercare di aiutare i club a uscire dalla situazione deficitaria.

Il vero motivo di questa scelta dunque sembra ricondursi alla mancata conoscenza della provenienza dei capitali, su chi siano realmente gli acquirenti della società rossonera. Anche perché sembra difficile pensare che il problema sia di natura economica: il debito di 100 milioni (e oltre) dei rossoneri potrebbe essere sistemato con la vendita di un paio di giocatori, senza considerare gli introiti derivanti dalla qualificazione all'Europa League, al punteggio in classifica, alle vittorie nel girone e agli incassi delle partite.

A conclusione dell'intervista l'avvocato Giuliani dichiara come questa decisione metta in discussione l'intero sistema sportivo: una squadra blasonata come il Milan ne esce "fortemente ridimensionata" da questa situazione, che non fa altro che ledere ancor di più le basi di un sistema calcio - specie italiano - a dir poco traballante.

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