- Calciomercato
- Redazione
archivio2018
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha parlato sulle colonne del Corriere Fiorentino, commentando l'esclusione del Milan dalle coppe europee: "Le mie parole sul Milan? Cosa dovevo dire? Dovevo forse godere perché un club italiano si trova in difficoltà? Se non avessi preso una posizione sarei stato bersagliato dai tifosi rossoneri. La verità è che in questo mondo come ti muovi sbagli. Io preferisco sempre assumermi le mie responsabilità, anche se mi rendo conto che oggi in molti preferiscono tacere. Se fossi un tifoso viola darei voto 10 e lode a un presidente del Coni che ha mantenuto un profilo e un comportamento laico per tutta la durata di questa vicenda. Ho assistito in silenzio, fino a che non è arrivata la sentenza. Da guida dello sport italiano non posso che esprimere dispiacere se un nostro club viene sanzionato. Adesso aspettiamo la sentenza del Tas e, se ribalterà il giudizio dell’Uefa, non nasconderò la mia soddisfazione perché una punizione del genere rappresenterebbe una macchia non solo sui rossoneri, ma su tutto il calcio e lo sport italiano. Se il Milan ha commesso delle infrazioni a livello finanziario, è giusto che paghi e che, quindi, sia la Fiorentina a partecipare all’Europa League".
© RIPRODUZIONE RISERVATA