Mattarella affida l’incarico a Juventus e Milan: aiutare l’arbitro

Ballottaggio tra Juventus e Milan, poi stasera si saprà chi governerà in Coppa Italia. Continuano le consultazioni, scrive La Gazzetta dello Sport, per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ieri ha ricevuto le due squadre che stasera saranno in campo a Roma per la finale. Non erano presenti solo i leader, ma direttamente tutto il partito o, meglio, la squadra. Verso le tre e mezza di ieri pomeriggio Juve e Milan sono arrivate al Quirinale. Prima di loro sono arrivati gli arbitri della sfida con Marcello Nicchi e Nicola Rizzoli. Insieme a loro, anche il numero uno del CONI, Giovanni Malagò. Circa mezz'ora di udienza. In prima fila per il Milan ovviamente il capitano Leonardo Bonucci, l'allenatore Gennaro Gattuso, l'amministratore delegato Marco Fassone, il presidente Yonghong Li, ma anche a sorpresa Gianluigi Donnarumma. E se Yonghong Li è sconosciuto in Cina, in Italia è stato ricevuto già dalla prima carica dello Stato. La prima fila bianconera, invece, vedeva Gianluigi Buffon, Andrea Agnelli, Giuseppe Marotta e Pavel Nedved.

Entrambe le squadre hanno donato al Presidente la maglia con il suo nome e il numero 1. Poi, una serie di interventi, inaugurati da Malagò e dal presidente di Lega Serie A, Gaetano Miccichè. Successivamente, parola ai due capitani, prima Buffon e poi l'ex Bonucci. Entrambi si sono soffermati sul concetto di lealtà. Per ultimo, proprio Mattarella. Il Presidente ha invitato i protagonisti a essere da esempio per i tanti giovani che li seguono. Infine saluto agli arbitri, che Mattarella definisce suoi colleghi e che sottolinea possano svolgere un buon lavoro solo se aiutati dai giocatori.

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