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Milan, alzare l’asticella per tornare a sentirsi grande

Stefano Bressi

Lo ha detto Gattuso in conferenza: le prossime gare, con in primis la Roma, diranno dove può arrivare questo Milan. Vincere e dare un segnale importante.
03:00 min

Non saranno tre settimane come tutte le altre in casa Milan. I rossoneri sono pronti ad affrontare sette partite in ventuno giorni, di cui almeno cinque decisive. Erano anni che non si viveva un clima del genere in rossonero. Perchè se da un lato c'è la tensione e forse anche un po' la paura (quella positiva, quella che fa vivere gli appuntamenti al massimo), dall'altra c'è per la prima volta dopo tantissimo tempo la voglia di far bene e la consapevolezza di potersi giocare le proprie chance fino all'ultimo. In palio ci sono dei traguardi che potrebbero di fatto cambiare radicalmente la stagione: la qualificazione in Champions League, la finale di Coppa Italia e il proseguimento del cammino in Europa League.

Gli avversari, però, sono di tutto rispetto. Si parte già da stasera, con la squadra di Gennaro Gattuso che sarà impegnata all'Olimpico contro la Roma. Rino come sempre pensa solo a questo appuntamento, solo al primo della serie. Ci sarà tempo e modo per pensare al resto. Anche perchè passi falsi non se ne possono fare ed è meglio mettere fieno in cascina per sicurezza. Poi ci sarà la Lazio per la semifinale di ritorno di Coppa Italia, poi ancora l'Inter nel Derby ed ecco l'Arsenal agli ottavi di Europa League. Quindi il Genoa e di nuovo l'Arsenal. Si chiude con un po' più di calma: il Chievo Verona a San Siro. Se proprio vogliamo, una settimana dopo ci sarebbe anche la Juventus...

Insomma, il Milan è chiamato a degli esami importantissimi, ma non si può più nascondere. Per troppi anni si è parlato di una squadra di medio livello e ora c'è l'occasione giusta per dimostrare a tutti che i progressi fatti in questi mesi non erano solo fumo negli occhi. Gattuso è stato chiaro: bisogna alzare l'asticella, bisogna iniziare a confrontarsi con squadre di livello più alto. Dopo il periodo di "preparazione" adesso per il Milan arrivano gli esami. Per tornare a essere grandi, del resto, sono partite come queste che vanno vinte.

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