Milan-Arsenal, una sfida che richiama grandi match. E grandi competizioni. Sarà una partita molto importante per i due club, ma soprattutto per i due allenatori. Gennaro Gattuso sta andando bene, ma sogna l'impresa. Arsene Wenger è ai ferri corti e le strade dell'alsaziano e dei Gunners potrebbero dividersi a breve. Ma ora è il momento di pensare alla sfida di San Siro: quali saranno le chiavi del match?
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Milan-Arsenal, le chiavi del match
CENTROCAMPO - Una zona nevralgica, dove si deciderà sicuramente la sfida. Non si sa con quale uomini si presenterà a Milano Wenger, ma Elneny e Xhaka potrebbero non reggere la fisicità di Kessié. Ma non solo: Biglia potrà equilibrare ancor di più la sfida e Bonaventura potrebbe essere il fattore determinante. Tutto dipenderà anche dal momento di forma dei gunners, ma come ben sappiamo le notti magiche dei londinesi sono un ricordo lontano.
CORSA - Due squadre praticamente diverse dal punto di vista atletico. E la corsa sarà un'altra chiave tattica di questa sfida. Le gambe in casa Milan girano, dalle parti di Londra no. Lo abbiamo notato nella sfida contro il Brighton: la reazione non c'è stata, nemmeno dal punto di vista della corsa. Ma occhio ai palleggiatori e agli esterni di Wenger: se sono in serata possono fare la differenza.
GRINTA - Un fattore da non definire solamente determinante. L'ago della bilancia sarà la voglia e al momento i rossoneri hanno fame. Questo aspetto non è assolutamente una caratteristica dei londinesi e il manager alsaziano dovrà correre ai ripari.
QUESTIONE MENTALE - Tra le tante chiavi del match, la testa giocherà sicuramente la differenza. Abbiamo visto come il Milan ha trovato la motivazione giusta: da quel momento in poi i rossoneri sono diventati una vera e propria corazzata. L'Arsenal mentalmente non c'è e quando si arriva ad un punto di rottura, difficilmente esistono rimedi. Ma il campo è un'altra storia. E i risultati possono essere ribaltati con una facilità disarmante.
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