archivio2018

Milan, assalto a Belotti con l’approvazione di Gattuso

Andrea Belotti Torino
Andrea Belotti, centravanti del Torino, principale obiettivo del Milan per rinforzare il proprio reparto d'attacco. E nello spogliatoio rossonero …

Daniele Triolo

Il quotidiano 'La Stampa' in edicola questa mattina ha fatto il punto della situazione su Andrea Belotti, centravanti del Torino, che, in base alle ultime indiscrezioni, sarebbe il bomber intorno il quale il Milan avrebbe intenzione di costruire l'attacco del futuro. Nei prossimi mesi, infatti, dovrebbe ripartire l'assalto dei rossoneri a Belotti dopo la lunga trattativa non andata in porto la scorsa estate.

Il finale, però, questa volta potrebbe essere ben diverso. In casa rossonera, infatti, secondo 'La Stampa' si respirerebbe grande ottimismo per la buona riuscita dell'operazione Belotti: Gennaro Gattuso, tecnico milanista, vorrebbe, infatti, fortemente il 'Gallo' ed avrebbe già dato il proprio benestare alla trattativa con il Torino. Gattuso, va ricordato, aveva allenato Belotti per qualche mese a Palermo, lo ha sempre ammirato per le doti, umane e tecniche (paragonandolo anche a Andriy Shevchenko) e vorrebbe riaverlo alle proprie dipendenze.

Il margine di manovra economico che il Milan avrà sul mercato dipenderà, però, secondo il quotidiano torinese, da quanto deciderà la UEFA in materia di Fair Play Finanziario e dalle probabili cessioni di Nikola Kalinić ed André Silva. I dirigenti del Milan, però, sembrerebbero essere ottimisti anche perché in azione per portare Belotti in rossonero ci sarebbe anche Alessandro Lucci, agente del numero 9 del Torino nonché di Leonardo Bonucci.

Anche nello spogliatoio rossonero, oltretutto, si respirerebbe, in tal senso, un'aria positiva, al punto che, addirittura, darebbero già per certo l'arrivo a Milano del centravanti azzurro: la stagione negativa di Belotti sotto rete (appena 9 gol rispetto ai 26 dell'anno passato) non ha scoraggiato il Milan, anzi, proprio il contrario. Il prezzo del cartellino del 'Gallo', infatti, sarebbe calato drasticamente e ciò autorizza i rossoneri a sperare ulteriormente.

Cosa manca, dunque, affinché l'affare vada a buon fine? Trattare con Urbano Cairo, Presidente del Torino, non è affatto facile: il patron granata non perde occasione per ribadirne l'incedibilità in Italia e l'esistenza, per l'estero, di . L'impressione è che conterà la volontà del giocatore, notoriamente tifoso rossonero.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android

tutte le notizie di