Milan, basta con le distrazioni: così la Champions è una chimera

Non ci siamo. Certo, il Milan è arrivato ad un soffio dal pareggiare il derby per 0 a 0 e per tutta la gara la difesa era riuscita comunque a fare un buon lavoro, cosi come ha sottolineato lo stesso Gattuso, tuttavia la sostanza non cambia: la squadra rossonera ha subito ancora una volta gol, allungando a quattordici la striscia di gare consecutive in cui si è subito almeno una marcatura.

RESPONSABILITA' - Il responsabile numero uno del gol subito da Icardi è sicuramente , tuttavia le responsabilità sono dell'intero reparto: Romagnoli esce dalla sua zona di competenza per andare sull'esterno, Mateo Musacchio perde l'uomo e Ignazio Abate risulta essere troppo staccato dal centravanti argentino, visto che non aveva giocatori alle sue spalle. Insomma, un errore di reparto, che si va a sommare a quelli individuali, che sono costati parecchi punti in classifica: quest'ultimo, però, è probabilmente quello più duro da digerire, visto l'importanza della partita.

CHAMPIONS - Ancora una volta, come detto in precedenza, il Milan ha subito ancora una volta gol e resta ancora l'unica squadra dell'intera Serie A ad aver subito sempre almeno una rete in tutte le gare disputate. Gattuso, giustamente non fa drammi, in quanto non vuole che l'umore della squadra si abbassi ulteriormente dopo la sconfitta pesante del derby, tuttavia bisogna porre fine a questo problema. Se i rossoneri infatti dovessero continuare con questo trend negativo, la qualificazione in Champions League diventerebbe una vera e propria chimera: ora bisogna cambiare musica, a cominciare dalle due partite contro Betis e Sampdoria. A proposito di difensori, in questi minuti ha parlato Leonardo Bonucci, che ha svelato qualche retroscena sulla sua esperienza al Milan:

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