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di vigilia ieri a Milanello per Rino Gattuso, che a tratti ha dimostrato di essere stizzito e seccato da quanto scritto dai giornali italiani dopo la sconfitta di domenica nel derby. "Ho letto che il Milan ha giocato senza impegno e per pareggiare. Queste sono chiacchiere da bar. Abbiamo giocato al di sotto del nostro livello tecnico, qualcuno ha reso meno del solito, forse per la tensione, ma non abbiamo messo 2 pullman davanti alla porta o giocato col 5-4-1. Avete visto barricate o cose simili?", attacca Rino.
Poi parla del Betis, avversario di oggi alle ore 18.55: "Sono forti tecnicamente, fanno un bel possesso palla e sono molti organizzati. Bisognerà stare attenti e giocherà la formazione migliore". Già, ma quale? Sarà un turnover ragionato, che vedrà certamente in campo Bakayoko - presente anche lui in conferenza stampa - e Caldara, dall'inizio o a partita in corso.
Inevitabile la domanda su Donadoni: "Ho passato situazioni peggiori a Pisa e a Creta, lì si che c'erano pressioni", così Rino allontana le critiche, poi una punta di orgoglio: "Nella mia gestione, quasi un anno, ho perso solamente 6 volte in campionato".
Su Higuain e il suo nervosismo durante il derby: "Al 30% è colpa sua per la brutta prestazione, ma al 70 è mia e del resto della squadra. Forse si è innervosito perché non è stato servito in profondità nei primi minuti quando ha fatto due movimenti in avanti". Una leggenda rossonera, tuttavia, ieri ha difeso a spada tratta Rino Gattuso:
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