Milan, cercasi bomber: ecco perché puntare su Zaza

Simone Zaza non rappresenta un nome di spessore tra quelli vociferati in orbita Milan nelle ultime settimane. Ma si sa - ed è lecito farlo - che nel periodo intenso del calciomercato ai tifosi piace viaggiare con la fantasia: dal sogno chiamato , si può anche pensare di "accontentarsi" di o , passando per o .

Eppure la realtà è ben diversa. Perché è necessario fare i conti con la dura - e anche triste se vogliamo - realtà. Il Milan ha una sentenza Uefa da ascoltare e un futuro da scrivere. E per adesso, di mettere nero su bianco non se ne può parlare, prima ancora di capire che tipo di stagione gli aspetta. Europa sì, Europa no: questo è il problema. E anche nell'ipotesi di una sentenza più "morbida" da parte della Camera Giudicante - attesa per metà giugno - le operazioni di Fassone e Mirabelli potrebbero comunque risultare bloccate per tutta la sessione estiva.

Premesso ciò, mai come stavolta, i piedi devono rimanere ben saldi a terra nell'individuare l'innesto che può far fare un salto di qualità ai rossoneri. E dunque si riparte dalle parole di Gattuso: "Anche mio figlio sa quello che c'è da fare". Tradotto, serve un attaccante che faccia gol. E i numeri dello scorso anno lo testimoniano: 10 timbri di Cutrone (all'esordio in Serie A), 6 di Kalinic e 2 di Silva.

Il profilo giusto - visti i tempi, lo ripetiamo - sembra essere quello di Simone Zaza. Perché? L'attaccante del Valencia, dopo l'esperienza in Nazionale nell'estate del 2016 (segnata in negativo dal rigore sbagliato contro la Germania), ha preferito allontanarsi dall'Italia per trasferirsi prima a Londra, sponda West Ham, raccogliendo soltanto 8 presenze in 6 mesi di permanenza; poi a Valencia, dove ha vissuto una stagione dai due volti: 10 gol nel girone d'andata, soltanto 3 in quello di ritorno, in cui ha pesato soprattutto un rapporto non idilliaco con il tecnico Marcelino.

Dunque, ha voglia di riscatto. E considerando la sua età (27 anni da compiere fra 3 settimane) ha ancora tutte le possibilità per esprimersi al meglio - perché no - nel suo Paese. E il Milan ci ha pensato, tanto che, come riporta il Corriere dello Sport, .

E sul prezzo? Quello non sembra essere un problema. Se pensiamo che il Valencia lo ha riscattato dalla Juventus per 16 milioni di euro, oggi il suo cartellino potrebbe valere più o meno quella cifra (o forse qualcosa in più). In ogni caso, non una cifra impossibile da coprire per Yonghong Li. Insomma, c'è bisogno di tempo e soprattutto di fiducia: Zaza è fresco di convocazione in Nazionale ed è arrivato il momento di mettersi in mostra a buoni livelli. Milan, pensaci.

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