Milan, Cutrone non molla: l’attaccante vuole più spazio

Cosi come viene sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, ieri sera a San Siro, davanti a Maldini, Leonardo, Kakà e Baresi spunta un altro cuore rossonero: ci riferiamo ovviamente a Patrick Cutrone, che è a Milanello da quando ha 8 anni e ora si sta godendo tutta la gloria frutto dei suoi sacrifici.

ESTATE D'ORO - Non sappiamo se l'estate sia la stagione preferita di Patrick, ma di sicuro l'attaccante deve "ringraziare" i mesi estivi. L'attaccante, infatti, l'anno scorso si è messo mostra nelle prime amichevoli, guadagnandosi il suo posto in squadra, che gli ha  permesso di essere il capocannoniere della rosa superando nelle gerarchie Kalinic e Andrè Silva, mentre quest'anno è partito subito forte realizzato un gol pesantissimo che regala due settimane di tranquillità al Milan.

HIGUAIN - Quest'anno per Cutrone sarà tutto più difficile, visto che non ci sono discussioni sulla titolarità di Gonzalo Higuain, ma il giovane ha il veleno addosso, cosi come ha detto più volte Gattuso, che gli consente di non mollare mai. L'attaccante ha sempre dimostrato una grande personalità, che si evince anche nelle sue parole nel post partita: "Non mi piace stare in panchina, ora ho davanti un grandissimo attaccante, ma farò di tutto per mettere in difficoltà il mister, se posso dare un aiuto dalla panchina lo do alla squadra. Higuain? Sappiamo tutti che giocatore è, è uno dei più forti al mondo, è un onore potermi allenare con lui e imparare da lui". Come detto, l'argentino è il titolare, ma Cutrone con questo spirito può ritagliarsi comunque un ruolo da protagonista all'interno del Milan.

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