E' un Milan dai due volti questo di inizio stagione, ormai è ufficiale. A certificarlo è la terza partita, su 4 in cui i rossoneri non sono riusciti a mantenere il vantaggio acquisito nel corso della partita. Dopo gli episodi di Napoli e Cagliari ecco quello di ieri sera a San Siro contro l'Atalanta. Una rimonta subita difficile da digerire, la più difficile secondo "La Repubblica" in edicola questa mattina perchè se è vero che tre indizi fanno una prova, è ben difficile definire il Milan in maniera diversa da sprecone.
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Milan dai due volti: i rossoneri sprecano un’altra occasione
Eppure, sottolinea il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, l'inizio di partita del "Diavolo" era stato perfetto e "l'utopia tattica di Gattuso" sembrava funzionare alla grande, con i rossoneri in grado di colpire con Higuain al termine di una lunga ed elaborata azione, suggellata dall'assist di Suso al "Pipita" e dallo splendido gol dell'ex Juventus. Giocando in questa maniera, però, il rischio di scoprirsi c'è, soprattutto quando a calare sono intensità e lucidità ed è proprio questo il momento in cui l'Atalanta, grazie ai subentrati Zapata e Rigoni è riuscita a salire in cattedra. Dall'altra parte invece un Milan stanco nonostante i cambi, non è riuscito a mantenere il vantaggio, venendo ammutolito in pieno recupero dal gol di Rigoni.
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