Milan, dall’inferno al paradiso: Cutrone spacca la partita

Dopo le grandi vittorie in Champions di Juventus, Napoli, Roma e Inter, anche il Milan vince la sua gara di Europa League contro l'Olympiacos: dopo un'ora di difficoltà, l'ingresso di Cutrone ha dato la scossa giusta alla squadra, che è riuscita alla fine a vincere per tre reti a uno.

LE DUE MOSSE - Come viene sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, tanti dei meriti di questa vittoria vanno a Gennaro Gattuso, perchè sapersi correggere vale quanto azzeccare la formazione iniziale. Le due mosse decisive sono state il passaggio al 4-4-2, che ha permesso di allargare la difesa dell'Olympiacos e far sentire meno solo Higuain, e quella  quella di inserire Cutrone e Calhanoglu, che hanno spaccato la partita. L'area è stata riempita in maniera più cattiva e determinata, e il Milan ha ribaltato il risultato facendo tre gol in 6 minuti: Higuain non era al top del condizione e lo si è visto, ma è riuscito a cominciare da dove aveva finito prima dell'infortunio. Facendo gol.

PASSO INDIETRO - Detto questo, non bisogna però dimenticare i primi 70 minuti di gioco. I meccanismi difensivi devono essere ancora migliorati, con la difesa che continua a prendere gol, ma in realtà fino all'ingresso di Calhanoglu e Cutrone c'era stato un passo indietro globale sia dal punta di vista del ritmo e sia dal punto di vista del gioco: in ogni caso, come sempre accade, conta il risultato. Il Milan a punteggio pieno dopo due gare, mette in discesa la qualificazione anche perchè ad Atene contro l'Olympiacos sarà ancora più difficile rispetto a ieri sera.  se vuoi leggere le pagelle della gara!

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